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Use Computer Gross a La Spezia fra cerotti e voglia di non mollare

Con i soliti cerotti addosso ma anche con quella compattezza già dimostrata due volte in questo momento difficile, l’Use Computer Gross va a far visita ad un cliente da prendere con le molle: La Spezia. Palla a due domenica alle 18 con diretta sulla pagina facebook del club ligure (arbitri Fabiani e Orlandini di Livorno) e con la consapevolezza che si tratta di un passaggio importante anche per la classifica.
“Considero La Spezia una delle squadre migliori di questo girone – attacca deciso Tommaso Cappa, uno degli assistenti di Luca Valentino – non a caso ha il miglior attacco del campionato. Se non avesse avuto l’infortunio di Rajacic, fuori per un paio di mesi, e Sakalas sarebbe saldamente nei primi quattro posti della classifica.

I due gemelli Paoli sono molto pericolosi negli esterni, ragazzi intelligenti che sanno muoversi bene sul campo ed hanno un gran talento offensivo. Come ala è rientrato Rajacic, molto forte fisicamente e bravo sia nell’uno contro uno che al tiro. Noi lo avevamo già affrontato a Pavia e per questa categoria è veramente forte. Come quattro hanno Sakalas che, tecnicamente, è uno dei migliori nel ruolo isto il suo talento offensivo. Tintori è il pivot che si cala al meglio in questo gruppo visto che lavora nel pitturato. Dalla panchina entrano Carpani, da non far accendere, Stefanini, da sempre a La Spezia e Fazio, esperto cambio del lungo”. “Noi – prosegue –visti i problemi fisici che abbiamo, dobbiamo essere consapevoli di dover giocare con lo stesso spirito che abbiamo dimostrato dal terzo quarto di Cecina in poi e che ci ha portato alla vittoria sulla Virtus Siena. Tutti devono dare il loro contributo in modo compatto ed essere bravi a fermare il loro contropiede e ad entrare subito in partita, cosa che solitamente La Spezia è brava a fare. Anche nei parziali che loro fanno, domenica a Lucca un incredibile 41-25, dovremo riuscire a non mollare mai. E’ una gara nella quale dovremo essere bravi anche dal punto di vista mentale. In queste ultime quattro partite siamo padroni del nostro destino, è arrivato il momento di fare l’ultimo sforzo per chiudere bene questa prima fase”.

Fonte: Ufficio stampa

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