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"Un'ora di cultura religiosa obbligatoria a scuola": la proposta del Movimento Shalom

Andrea Pio Cristiani, fondatore del Movimento Shalom (foto gonews.it)

In controtendenza con l'aumento del numero di studenti che in Toscana non segue le ore di Insegnamento della Religione Cattolica, il Movimento Shalom propone invece un'ora di cultura religiosa obbligatoria per tutti, che vadano ad abbracciare tutti gli altri credo religiosi. Ecco come strutturano e motivano questa proposta dal movimento del comprensorio del cuoio:

"Shalom motiva questa sua richiesta per le mutate situazioni sociali della nostra nazione sempre più interreligiosa, con delle punte che raggiungono l'80% di bambini stranieri in alcune classi.

Avendo nel suo interno alcuni insegnanti di religione è consapevole dell'imbarazzo che suscita l'uscita di classe di coloro che non si avvalgono dell'ora di religione cattolica, con complicazioni di ordine didattico per l'alternanza degli alunni sempre più numerosi che vengono occupati in attività diverse.

Per suscitare interesse negli studenti delle scuole superiori l'insegnante, oltre ad una specifica preparazione, dovrà avere carisma per trattenere giovani su temi spesso estranei ai contenuti specifici della religione cattolica.

La religione in senso lato è patrimonio spirituale dell'umanità e per la formazione di cittadini consapevoli non si può prescindere dalla conoscenza specifica delle più grandi e antiche religioni così fortemente presenti nel mondo. La spiritualità è parte imprescindibile dell'essere umano, anche gli atei ne hanno quando esercitano le loro qualità interiori.

Non c'è possibilità di integrazione senza la conoscenza reciproca e bisogna essere consapevoli che siamo tutti impregnati di un habitus religioso che ci determina anche inconsapevolmente. Il bello che ci circonda ha una superiore matrice nello spirito. Arte, letteratura, musica e storia, tanta storia, che ha prodotto bellezza e sviluppo anche se con lentezza e sussulti deviati dalla via tracciata dallo spirito.

Quando accanto al mio banco, ho come compagno un bambino o una bambina protestante o mussulmana o induista o buddista non posso accedere al suo cuore e alla sua vita sé non so da dove viene e quale cultura lo ha intellettualmente forgiato ed anche l'aria e i valori che respira in casa.

L'urgenza educativa dell'oggi è riposta nella conoscenza reciproca, una scoperta bella dalla quale non possiamo sottrarci. La nuova umanità deve partire dalla consapevolezza del profondo di ognuno. Un’occasione da non perdere per affermare il primato della spiritualità che forma cittadini universali e di pace.

Tutto questo fermo restando che i nuovi abitanti dei nostri territori che saranno sempre di più nel prossimo futuro, non possono essere privati dei valori che supportano la nostra civiltà, che affonda le radici nel cattolicesimo e nell'umanesimo cristiano.

Un'ora obbligatoria per tutti per scoprire la bellezza dell'ebraismo, del cristianesimo , dell'islam e delle grandi filosofie orientali.

Shalom, l'obiettivo del quale é quello di creare un mondo alternativo abitato da uomini consapevoli e giusti, invita istituzioni e religioni a non perdere questo tempo nuovo e favorevole per far crescere l'umano che é in noi".

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