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Biblioteche, crescono i numeri a San Miniato

(foto gonews.it)

Il 2023 per le tre biblioteche comunali e i due archivi (storico e di deposito) del Comune di San Miniato, si dimostra un anno in crescita, con numeri sempre più vicini a quelli del pre-pandemia. I dati ci raccontano di una crescita degli accessi di oltre il 20,8% rispetto al 2022, passando da  21.308 utenti a 25.737, e registrando ben 435 nuovi iscritti (+ 10,7% rispetto al 2022), su un totale di 4.500 in totale. “I numeri degli accessi e delle presenze rispecchiano quelli presentati nel report della Rete Bibliolandia – spiega l’assessore alla cultura Loredano Arzilli -. Ci stiamo sensibilmente avvicinando alle cifre che si sono registrate nel 2019; dopo il grande salto in avanti registrato nel 2022, gli accessi e le presenze continuano a crescere e, ormai, siamo molto vicini al periodo pre pandemia che contiamo comunque di superare, visto anche l'ampliamento dell'orario della nuova biblioteca di Ponte a Egola, inaugurata proprio lo scorso anno, una struttura che ci consente di avere una più ampia offerta di servizi a disposizione”.

Continua a crescere anche il patrimonio documentale a disposizione delle tre biblioteche comunali (San Miniato, San Miniato Basso e Ponte a Egola), che adesso è di 75.449 volumi mentre nel 2022 era di 73.698, con l’acquisto di 1.187 nuovi libri, e incrementano anche i dati relativi all’attività didattica con le scuole: nel 2023, infatti, gli incontri con le classi del territorio sono stati 281 (contro i 273 del 2022). “L’attività didattica è sicuramente uno degli aspetti che vogliamo maggiormente curare ed incentivare, perché pensiamo che la cultura sia un aspetto irrinunciabile per tutti – spiega ancora l’assessore -. In questo senso, l'inaugurazione della nuova sede della biblioteca di Ponte a Egola, baricentrica rispetto a molte scuole del territorio, ci aiuta, perché ci permette di fruire di spazi bellissimi, accedere al patrimonio, e svolgere una serie di attività laboratoriali che contiamo di incrementare ancora”.
I numeri ci raccontano che si conferma intensa anche l’attività dei nostri archivi: sono 69 gli utenti che nel 2023 si sono recati all’archivio storico, con 393 pezzi movimentati e 19 incontri con le scuole (+ 42,11%), mentre l’archivio di deposito ha fatto registrare un incremento dell'attività rispetto all'anno precedente: sono 1.365 gli utenti del 2023 (+ 32,3%) e un incasso di 23.092 euro (+ 3,8%).

Anche i Musei Civici hanno numeri che parlano chiaro: nel 2023 c’è un incremento dei visitatori del 21,6% rispetto al 2022, 16.787 contro 13.250, un dato che fa ben sperare e che si sta avvicinando molto ai 19.660 del 2019. “Le cifre ci dicono che i nostri Musei sono attrattivi ed interessanti – dichiara l’assessore -. Stiamo lavorando insieme a CoopCulture, il soggetto che gestisce i Musei, per incrementare ancora le presenze attraverso una serie di progetti per il futuro. E' partito anche il progetto del Sistema Museale integrato, in grado cioè di unire tutti i Musei cittadini in una rete, che ha aperto alle prime iniziative collettive e ci stiamo impegnando per mantenere il riconoscimento di Museo di rilevanza regionale, ottenuto nel 2018 dal Palazzo Comunale e dall’Oratorio del Loretino e, nel 2019, dal Museo della Memoria. Oltre a questo, una riflessione a parte riguarda l’area archeologica di San Genesio: dal 2020 al 2023 il Museo ha ospitato una classe della scuola primaria “Collodi” di Ponte a Elsa, un progetto nato per la necessità di reperire nuovi spazi, durante la pandemia, che poi è proseguito anche dopo. Da allora il Museo è stato utilizzato dalle scuole per visite didattiche, senza però essere aperto al pubblico, e anche questo è un dato che ha inciso sui numeri complessivi degli accessi. Quest'anno l'area riaprirà al pubblico: conclusi i lavori di copertura dell’area di scavo, la realizzazione delle passerelle e dopo un intervento di valorizzazione delle creste murarie necessario a rendere visibile il perimetro dell'abbazia, contiamo nei prossimi mesi di poter riprendere a pieno regime l'attività museale e le visite guidate”. A pieno ritmo anche l’attività didattica nei Musei Civici, soprattutto per quanto riguarda il Museo della scrittura di San Miniato Basso, il luogo dove si registra un incremento costante delle presenze, con un dato complessivo di accessi da parte delle scuole di 4.131 studenti.
Sono 43 gli eventi e i laboratori (oltre uno al mese) organizzati da CoopCulture e dal Comune di San Miniato, aperti a grandi e piccoli, che si sono svolti all'interno delle diverse sedi dei Musei Civici per tutto l'anno 2023, per un totale di 1.855 presenze.

“L'amministrazione comunale ha scelto di investire molto sia sulle biblioteche comunali, sia sui Musei, per cercare di rendere questi spazi attraenti ed accessibili, offrendo tanti servizi di qualità e iniziative di livello alto, proprio per rilanciare i luoghi della cultura, spazi che, nel corso della pandemia, sono stati i più penalizzati - conclude l'assessore -. Il nostro impegno per la crescita della cultura in un territorio come San Miniato, è uno dei più importanti e per questo ringrazio il dirigente, il personale dei servizi bibliotecari ed archivistici e CoopCulture per lo straordinario lavoro svolto quest’anno e per essere sempre propositivi e a fianco dell’amministrazione, pronti a trovare idee e sperimentare nuove soluzioni e le associazioni culturali del territorio che, in molte iniziative, ci hanno affiancato con entusiasmo e propositività”.

Fonte: Comune di San Miniato - Ufficio stampa

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