gonews.it

Due giornalisti aggrediti a Firenze, la condanna di Odg e Ast: "Solidarietà ai colleghi"

Ancora un’aggressione a giornalisti in Toscana. Questa mattina due foto-videoreporter, iscritti all’Ordine, impegnati nel garantire il diritto di cronaca hanno subito un’aggressione durante un funerale da parte dei familiari del defunto.

I colleghi si trovavano sul posto per svolgere il servizio per conto di un quotidiano.

I due giornalisti sono stati definiti dai familiari "sciacalli". Ad uno di loro è stato strappato dalle mani il cellulare mentre l’altro è stato minacciato.

Uno dei due, il più giovane, è stato anche colpito con un pugno in faccia ed ha avuto una prognosi di 5 giorni. Gli aggressori sono stati identificati dai Carabinieri.

"Ai due colleghi va la vicinanza e la solidarietà del Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, dell’Assostampa e del Gruppo Foto e Videoreporter - hanno commentato Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana e Sandro Bennucci, presidente di AST - Non è più possibile tollerare episodi di violenza nei confronti di operatori dell’informazione intenti a documentare episodi di cronaca, nel rispetto dei soggetti coinvolti e dei criteri della deontologia professionale. Il diritto di informare è sancito dalla Costituzione".

Odg e Ast Toscana sono da anni in prima linea nel difendere il lavoro dei colleghi e denunciare minacce e aggressioni agli operatori dell’informazione.

Il Cdr de La Nazione ha espresso solidarietà "al collega Tommaso Germogli, aggredito stamattina a Vicchio (Firenze), mentre stava svolgendo il suo lavoro di fotografo all'esterno della chiesa dove si stava celebrando il funerale di Giampiero Vigilanti, il novantenne a suo tempo indagato" poi archiviato "nell'inchiesta sui delitti del Mostro di Firenze" deceduto nei giorni scorsi. Il Cdr de La Nazione ha inoltre aggiunto "ritenendo che nessuna tensione emotiva possa giustificare atti di violenza, condanna l'aggressione nei confronti di un operatore dell'informazione che non aveva altra colpa se non quella di svolgere il proprio lavoro su un evento indiscutibilmente legato alla cronaca e abbraccia il collega, al quale augura una pronta guarigione".

"Quello che è successo stamani è intollerabile. Esprimo solidarietà ai due fotoreporter aggrediti" ha commentato il sindaco Filippo Carlà Campa.

Gonews.it e il gruppo editoriale XMediaGroup si uniscono alla solidarietà espressa nei confronti del collega.

Exit mobile version