De Sio e Haber in scena al Verdi di Santa Croce
Il teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno, riaperto a dicembre in seguito alla realizzazione dei lavori per migliorare l’efficientamento energetico dell’edificio e per mettere in sicurezza il graticcio e le attrezzature sceniche, apre il 2024 con uno spettacolo molto atteso della stagione di prosa.
Mercoledì 17 gennaio Giuliana De Sio e Alessandro Haber saranno i protagonisti de La signora del martedì di Massimo Carlotto tratto dal suo omonimo romanzo.
Una donna, Alfonsina Malacrida, detta Nanà, da nove anni, ogni martedì, tra le quindici e le sedici, va a comprarsi un’ora d’amore. Nove anni fatti di un martedì dietro l’altro: la signora arriva, saluta, mette il denaro sul comodino, si spoglia, piega ordinatamente i vestiti e s’infila a letto dopo aver verificato la pulizia delle lenzuola. Lui, Bonamente Fanzago, attore porno al tramonto, che nei periodi di magra aveva fatto anche il gigolò è rimasto con quest’unica cliente: la signora del martedì. Solo che verso il quarto anno di incontri, l’attore si era innamorato della donna mentre all’inizio del settimo era così travolto dai sentimenti che aveva commesso l’errore di dichiararsi. Ma Nanà, forse sorridendo dentro di sé, aveva risposto con decisa fermezza: “Io non potrò mai essere tua. Sono solo un’affezionata cliente che ti paga per fare sesso”.
Un testo intriso di torbida sensualità ma anche di dolcezza e di grazia, arricchito da un’ironia elegante e tagliente che produce leggerezza e sorriso. Uno stato di tensione attraversa tutto lo spettacolo e ci accompagna fino all’imprevedibile conclusione, lasciandoci senza fiato, legati per sempre a questi meravigliosi personaggi nati dall’immaginazione di Carlotto, una delle penne più efficaci e profonde del nostro tempo.
Fonte: Ufficio Stampa