Spaccate e droga in San Jacopino, il comitato spera in un 2024 più sereno
Continuano le spaccate nel quartiere di San jacopino, commenta il comitato di quartiere. La vigilia di Natale amara sorpresa anche per un esercizio commerciale in piazza San Jacopino. È entrato a fare parte del club delle spaccate anche il bar Ghiottone: infranta la vetrina e rubato il fondo cassa. Ingenti i danni.
Fino ad oggi i problemi si registravano intorno alla piazza e limitrofi pur sempre nel quartiere uno di San Jacopino. Ora nonostante le otto telecamere funzionanti in piazza hanno colpito anche qui.
Altra tentata spaccata andata male al salone Gino de Stefano già colpito i primi di dicembre in via Ponte alle Mosse: i ladri sono fuggiti appena l'allarme del negozio è suonato.
Nella stessa serata spaccio e via vai con bivacchi molesti indisturbato, la situazione pur segnalata ampiamente sta degenerando.
Crack sulla pista ciclabile ponte all'Asse - viale Redi, anche qua alcol e droga consumate specialmente sulle panchine trasformate in market a cielo aperto.
Per finire la scorribanda delle festività in via benedetto Marcello: due auto sono state razziate spaccando completamente i vetrI.
Nella speranza che qualcosa cambi con l'arrivo dell'anno nuovo sul fronte sicurezza nel quartiere, le spaccate e fatti di microcriminalità aumentano sempre più.
Ormai da primavera scorsa di spaccate se n'è conta quasi una trentina. Forse è l'ora di dire basta e chi è preposto ci dia una mano. Ultimamente nonostante le varie proteste con la rete dei comitati cittadini qui in San Jacopino si è visto poco e sporadicamente.
Controlli e presenza di chi ci deve dare una risposta polizia municipale e forze dell'ordine, forse l'unica colpa nostra è non essere nella cerchia del centro storico, ripetiamo, pur essendo nel quartiere uno centro storico.
"Siamo pronti dopo le feste con la rete dei comitati a prendere una nuova decisione e scendere in strada" dice il presidente del comitato Cittadini Attivi San Jacopino Simone Gianfaldoni.