Gialloblu torna a vincere al PalaBetti: con l'Olimpia Legnaia finisce 66-62
A metà gara i due punti sembravano già sulla via di Firenze. Poi la svolta. Un Gialloblu Castelfiorentino dalla doppia faccia torna a vincere al PalaBetti a distanza di due settimane dall’amaro derby contro Certaldo. A farne le spese è l’Olimpia Legnaia, che si arrende per 66-62 dopo aver ampiamente condotto la prima parte di gara. Sul -18 all’intervallo lungo, con il match che sembra ormai indirizzato, i ragazzi di coach Dario Chiarugi danno la scossa al rientro dagli spogliatoi, girando completamente l’inerzia fino a concretizzare una straripante rimonta che segna il secondo successo consecutivo.
Nelle prime due frazioni in campo sembra esserci soltanto Legnaia. I gialloblu approcciano male, non soltanto nel gioco ma anche nell’atteggiamento. A dimostrarlo sono i primi dieci punti fiorentini, giunti tutti su contropiede. Così, dopo il 9-13 al 10′, gli ospiti approfittano delle disattenzioni castellane per allungare fino a toccare il 17-35 all’intervallo. Negli spogliatoi coach Chiarugi scuote i suoi ragazzi e nella ripresa inizia un’altra partita. I gialloblu alzano l’intensità in difesa, sia sulla palla che sul primo passaggio, mettendo in serie difficoltà l’attacco legnaiolo che non riesce più a trovare il bandolo della matassa. Tanti recuperi difensivi innescano ottimi contropiedi che aprono il break castellano: 23-8 il parziale del terzo quarto, che vale il 40-43 al 30′. Nella quarta frazione, dopo qualche tira e molla, Zampacavallo e compagni piazzano i punti decisivi, finché la stoppata di Caggiano in uno degli ultimi sussulti fiorentini arriva mettere l’ipoteca.
Prossimo impegno domenica 17 dicembre alle 18 sul parquet di San Miniato.
GIALLOBLU CASTELFIORENTINO – OLIMPIA LEGNAIA 66-62
Tabellino: Cetti 2, Flotta 8, Buti, Talluri J. 9, Caggiano 8, Pratelli, Zampacavallo 6, Cavini, Turini 13, Talluri T. 2, Ciampolini 2, Iserani 16. All. Chiarugi. Ass. Miranceli.
Parziali: 9-13, 17-35 (8-22), 40-43 (23-8), 66-62 (26-19)
Arbitri: Cignarella di Pisa, Pucciarelli di Cascina.