Prima applicazione del "Decreto Caivano" all'Isola d'Elba nei confronti di un minore
I carabinieri della compagnia di Portoferraio hanno eseguito la prima applicazione del "Decreto Caivano" all'Isola d'Elba, firmato dal Questore di Livorno. La misura di prevenzione dell'avviso orale è stata emessa nei confronti di un minorenne elbano, notificata dagli stessi militari alla presenza del genitore. In particolare è stato ritenuto che la condotta del giovane, già con alcuni precedenti, e le sue frequentazioni con altri giovani pregiudicati, fossero indicativi di pericolosità sociale. Sono stati infatti accertati atteggiamenti oltraggiosi e di danneggiamento, risalenti alla metà dell'ottobre scorso, per i quali i carabinieri avevano avviato le indagini.
Il provvedimento in questione consiste nell’avvertimento formale a cambiare immediatamente condotta, tenendo un comportamento conforme alla legge e a prevenire l'ulteriore commissione di delitti da parte dei destinatari. In caso contrario, la misura di prevenzione potrebbe aggravarsi. Il "Decreto Caivano", della norma prevista dal Decreto Legge n. 123/2023, entrato in vigore lo scorso 16 settembre con la finalità di fronteggiare il fenomeno del bullismo minorile, ha disciplinato ulteriormente la materia delle misure di prevenzione personali, estendendone l’applicazione anche a soggetti minori di 18 anni ma che abbiamo compiuto il quattordicesimo anno di età e ai quali è attribuibile una "pericolosità sociale concreta ed attuale". La misura sarà applicata fino al raggiungimento della maggiore età.