Revet Vetro si sposta per aumentare il riciclo di rifiuti da tutta la Toscana
Nella seduta del Consiglio comunale di Empoli del 14 novembre 2023, è stata discussa la delibera “Progetto Unitario Convenzionato (PUC) di cui alla scheda norma 12.12 - Approvazione del nuovo progetto unitario e dello schema di convenzione, in conseguenza della richiesta di archiviazione del PUC, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 71 del 30/06/2021”, approvata con 17 voti favorevoli di Partito Democratico, Questa è Empoli e Buongiorno Empoli-Fabricacomune, nessun voto contrario, 6 voti di astensione di Fratelli d’Italia-Centrodestra per Empoli, Lega Salvini Empoli, gruppo Misto e Movimento 5 Stelle.
Il PUC è finalizzato a spostare l’azienda Vetro Revet per un migliore recupero vetroso, maggiormente selezionato e quindi valorizzato, derivante dalla raccolta differenziata urbana, andando così ad ottimizzare il riciclo dei rifiuti. Consente di incrementare il valore di vetro pronto al forno recuperato.
Nello specifico, l’azienda ha richiesto una diversa localizzazione delle aree di compenso di volumi idraulici che consentano una migliore efficienza, riunite in un’unica cassa. Il progetto riguarda comunque l'area di via del Castelluccio, vicino al Terrafino dove l'azienda ha l'attuale sede, andando a occupare aree al momento libere. La Vetro Revet andrà vicino alla Zignago Vetro, assicurando dopo la fusione del 2017 una vicinanza ancora più stretta.
"L’investimento di Revet vetro è sicuramente uno dei più importanti realizzati in questi anni sul nostro territorio comunale - sottolinea la sindaca Brenda Barnini -. Consentirà di fare di Empoli nuovamente la capitale del vetro industriale della Toscana e di mandare a recupero tutto il rottame di vetro raccolto in tutta la regione. Questa è la vera economia circolare e si realizza nella nostra città grazie alla presenza di un partner industriale internazionale come Zignago e alla capacità dell’amministrazione comunale di saper dare spazio e opportunità a chi vuole fare investimenti buoni per il territorio".