Scuola hi-tech a Cerreto, tablet e visori e un'aula immersiva
Sono scaduti il 30 novembre i termini per l’acquisto e l’inserimento in piattaforma delle forniture relative al progetto PNRR Scuola 4.0. Con il PNRR le scuole hanno avuto a disposizione le risorse per interventi importante nel settore della transizione digitale.
L’istituto comprensivo di Cerreto Guidi ha utilizzato l’intero finanziamento di 130.403,53 € per la realizzazione del progetto relativi a 18 ambienti di apprendimento innovativi con arredi flessibili e dotazioni tecnologiche avanzate.
In particolare per la scuola primaria saranno innovate 10 aule con banchi modulari a isole con hub di ricarica centrale che saranno integrate con la dotazione tecnologica di tablet già presente nelle scuole. In ogni aula è già presente uno schermo interattivo.
È stato scelto di realizzare le prime aule nelle scuole primarie di Lazzeretto e Bassa, che non dispongono di spazi sufficienti per ospitare laboratori.
Non si tratta solo di un rinnovamento di arredi, ma la creazione di isole risponde all'esigenza di attivare il cooperative learning, di assegnare compiti e di utilizzare modelli non esclusivamente basati sulla trasmissione delle conoscenze. L'insegnante assume il ruolo di facilitatore e di supporto ad una didattica che mette in primo piano la ricerca, il confronto e l'apprendimento fra pari.
Gli interventi previsti fanno parte di un più ampio progetto che prevede un pluriennale piano di formazione per i docenti. Conoscere le nuove frontiere della didattica digitale, usarle in modo attivo aiuta a contrastare l’abitudine di molti ragazzi ad utilizzare il digitale come fruitori passivi. Il ruolo, che l’istituto riserva alle tecnologie, non sostituisce altri canali e strategie di apprendimento. Le tecnologie restano un mezzo e non il fine della didattica. Le aule laboratorio sono dotate di arredi flessibili che possono anche essere posizionati per lezioni frontali e compiti individuali.
Per la scuola media, oltre all’acquisto di kit di visori e tablet, sono stati previsti l’allestimento di un’aula steam pixit per sviluppare percorsi didattici basati sulle nuove potenzialità tecnologiche in campo artistico ed è stato previsto l’adeguamento della biblioteca scolastica per creare uno spazio educativo finalizzato alla promozione della lettura per incentivare il piacere di leggere e sviluppare una community di lettori basata su attività di ricerca e condivisione.
Nei prossimi giorni partirà la realizzazione del primo intervento: la creazione nella scuola primaria Santi Saccenti del capoluogo, della prima aula immersiva dell’istituto.
L’inizio dei lavori di allestimento è previsto per il 13 dicembre. L’aula sarà al servizio di tutte le scuole del comprensivo dall’infanzia alla secondaria di I grado.
Con la nuova aula interattiva nasce uno spazio inclusivo, multisensoriale e collaborativo che permetterà di avvicinarsi all’apprendimento con curiosità e mantenere alto il livello di attenzione. L’apprendimento immersivo mette in atto una serie di strategie che non si basano più, come nelle lezioni tradizionali, esclusivamente su ciò che viene trasmesso, oralmente, attraverso il canale uditivo, ma utilizza la simulazione della realtà permettendo di far interagire più canali fra loro.
L’aula è prodotta da Campustore e da Giunti Scuola, che ne ha curato i contenuti didattici. E’ dotata di oltre 160 esperienze immersive che si rivolgono a bambini e ragazzi di età diversa a partire dalla scuola dell’infanzia e dai campi d’esperienza fino alla secondaria di I grado. I contenuti saranno implementati e aggiornati dalla Giunti Scuola.
Ogni unità didattica si compone di video immersivi, in cui l’alunno entra in un ambiente virtuale, partecipa attivamente all’esperienza riprodotta, assiste alla spiegazione, esplora contenuti nuovi attraverso tecnologie touch screen e viene invitato ad attività interattive.
Alla fine del percorso, esternamente all’aula immersiva, verrà creato uno spazio laboratoriale non più su realtà virtuali ma reali, attraverso le quali gli alunni, cooperando in gruppi, inizieranno la fase di approfondimento, rielaborazione, memorizzazione e verbalizzazione di quanto appreso.
La presentazione all’esterno è prevista per il mese di gennaio 2024.