Sequestrata vasta area di rifiuti abbandonati sul suolo a Prato
Dopo un'attività info-investigativa protrattasi per diversi mesi, il Nucleo Investigativo per la Protezione Ambientale e Forestale (N.I.P.A.A.F.) di Prato e l'Unità Operativa Ambiente della Polizia Municipale hanno segnalato all'Autorità Giudiziaria il proprietario di un terreno adibito ad attività vivaistiche, nel quale è stato individuato un deposito incontrollato di rifiuti di varia natura mischiati tra loro.
La collaborazione tra il NIPAAF e il Reparto Speciale della Polizia Municipale ha permesso di coordinare le conoscenze e ricostruire gli eventi che hanno portato al sequestro penale dell'area interessata da un consistente deposito incontrollato di rifiuti speciali e pericolosi. Questi rifiuti derivano da ripetuti abbandoni e scarichi non autorizzati.
L'area occupata dai rifiuti è stata circoscritta in 500 metri quadrati, stimando che siano stati depositati circa 1000 metri cubi di rifiuti, con cumuli che superano i 3 metri di altezza. La varietà dei rifiuti include scarti tessili, materiali da demolizione, elettrodomestici, flaconi di fitofarmaci, materiali per il vivaismo, rifiuti ingombranti, imballaggi e batterie, alcuni dei quali contenenti sostanze pericolose.
Il proprietario dell'area è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per il reato di deposito incontrollato di rifiuti speciali e pericolosi, come previsto dal D.Lgs. 152/2006. Le indagini continuano per valutare eventuali conseguenze ambientali legate al percolamento dei rifiuti inquinanti nel suolo. La situazione sarà segnalata al Comune di Prato per avviare il processo di rimozione dei rifiuti.