Sciopero municipale Empolese Valdelsa, l'Unione: "Farlo durante i negoziati lede le trattative"
In data 24 Novembre abbiamo appreso del prosieguo della stato di agitazione da parte delle sigle sindacali UIL FPL e CSE FLPL, proclamato lo scorso 18 Settembre, con l’incontro svoltosi in Prefettura l’11 ottobre per esperire il tentativo di conciliazione, che si è poi concluso negativamente.
Nel frattempo, nonostante la proclamazione dello stato di agitazione e la risoluzione da parte dell’Unione di alcuni punti rivendicati dai sindacati, come la mancata erogazione del salario accessorio degli ultimi 5 mesi liquidato nel mese di novembre, così come l’ acquisto delle divise, il 14 novembre si è aperta la sessione negoziale per la definizione del nuovo contratto decentrato, che comprende istituti importanti per tutto il personale dell’Ente, quali i differenziali stipendiali e tutte le indennità accessorie che all’Unione sono sempre state trattate in modo soddisfacente nei riguardi di tutte le categorie dei dipendenti.
L’incontro del 14 novembre si è svolto in un clima di piena e fattiva collaborazione con tutte le sigle
sindacali, tanto che erano stati fissati tre incontri propedeutici alla preintesa prevista per il 12 dicembre.
Anche l’incontro del 20 novembre si è svolto positivamente, durante il quale erano stati programmati gli argomenti che sarebbero dovuti essere trattati nella seduta successiva del 27.
Aver appreso dell’intenzione di proclamare lo sciopero da parte di UIL e CSE FLPL per la domenica 10 dicembre, in piena contrattazione, ha lasciato interdetti, e per questo l’Unione, con il presidente Alessio Falorni, e il sindaco delegato Paolo Masetti, è stata costretta ad annullare l’incontro fissato per il giorno 27.
L’Unione ha sempre teso al rispetto dei criteri dettati dal contratto nazionale degli enti locali, secondo il quale il sistema di relazioni sindacali è improntato a principi di “responsabilità, correttezza, buona fede e trasparenza” nei comportamenti: sicuramente permangono criticità da risolvere, come le assunzioni per il corpo di Polizia Municipale attese da tempo, proprio per questo sono stati indetti i concorsi per l’assunzione di vigili e ispettori, che si avviano a conclusione con la pubblicazione delle graduatorie.
Si ritiene pertanto che l’indizione di uno sciopero durante il negoziato per il contratto decentrato,
pur legittimo e pur non interessando direttamente le materie oggetto di contrattazione, sia comunque lesivo della buona riuscita di un accordo contrattuale, nell’ambito di un sistema di relazioni sindacali che devono essere orientate al dialogo costruttivo, alla reciproca considerazione dei rispettivi diritti ed obblighi, nonché alla prevenzione e risoluzione dei conflitti, nell’interesse primario di tutti i lavoratori.
Fonte: Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa