Armentano (PD): "Podista salvato durante la Maratona di Firenze"

foto di archivio

Il racconto del capogruppo del Partito Democratico fiorentino: "Lieto fine grazie all’efficiente organizzazione e ad una organizzazione del sistema sanitario efficiente e fatto da grandi professionisti sanitari"


"Domenica, la grande festa della Maratona di Firenze si è conclusa positivamente, non solo per la grande partecipazione ma anche per la dimostrazione di come buone pratiche e l’ottima organizzazione nella nostra città, sono essenziali per avere ottimi risultati".

A raccontarlo è Nicola Armentano, capogruppo del Partito Democratico nel Comune di Firenze.

"Un partecipante alla Maratona è caduto a terra all’improvviso, nei pressi di piazza Duomo. Immediatamente soccorso da semplici cittadini, con la messa a disposizione di un defibrillatore in dotazione di un esercizio commerciale nei pressi dell’accaduto, il podista è stato prontamente rianimato. Da lì a poco sono arrivati immediatamente i soccorsi che erano stati previsti da una macchina organizzativa ancora una volta perfetta e che ringrazio ancora una volta .

"Un’organizzazione perfetta, dal punto di vista della logistica, della viabilità e dei soccorsi – prosegue il capogruppo Armentano – che ha permesso di rispondere ad una emergenza sanitaria. Un ringraziamento va a chi si occupa dei servizi alla strada, agli agenti della polizia Municipale che hanno permesso di facilitare questi momenti difficili. Un ringraziamento anche alla macchina d’emergenza della nostra città che, ancora una volta, ha mostrato grande competenza e capacità d’intervento per mettere in sicurezza tutti i cittadini che potrebbero trovarsi in situazioni di emergenza come è accaduto al podista domenica scorsa.

"Abbiamo avuto la conferma che gli indirizzi e le norme che questa amministrazione prevede quali la presenza di defibrillatori in esercizi commerciali, sopra i 300 metri quadri, sia uno strumento importante a tutela della salute dei cittadini e quanto accaduto domenica scorsa ne è stata l’esatta testimonianza. Abbiamo lavorato tanto negli ultimi anni per rendere Firenze una città cardioprotetta e questa vicenda conferma che abbiamo agito bene. Serve continuare a fare screening e prevenzione ma, nello stesso tempo, diffondere capillarmente la presenza di defibrillatori pubblici e formare sempre più soccorritori laici.

"Quanto accaduto domenica in città ne è la prova più concreta. Ecco perché ritengo che sia fondamentale – conclude il capogruppo PD Nicola Armentano – dare continuità a politiche già presenti nella nostra città e continuare ad investire sulla formazione del personale laico oltre ad una continua sensibilizzazione dei nostri studenti".

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

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