Estra Pistoia: storica vittoria contro l’EA7 Milano per 81-86
Domenica 26 novembre 2023, un giorno che rimarrà impresso per sempre nella storia del nostro club.
L’Estra Pistoia Basket 2000 vince, per la prima volta scacciando via una cabala che durava da decenni, al Forum di Assago superando l’EA7 Milano campione d’Italia per 81-86. Lo fa con una partita stratosferica, in mezzo alle difficoltà di vedersela con un avversario forte (e che arrivava da un periodo di vittorie) e dovendo fare i conti, a metà del secondo quarto, con l’infortunio rimediato al ginocchio da Jordon Varnado. Dopo alcuni momenti di sbandamento prima dell’intervallo, però, l’Estra ha cambiato passo, si è unita ancora di più e ha messo in scacco i campioni di coach Ettore Messina. Stratosferici Payton Willis e Charlie Moore (rispettivamente 31 e 28 punti) ma è tutta la squadra che, avendo seguito alla lettera i dettami di coach Brienza e di tutto lo staff, ha davvero compiuto l’impresa.
PRIMO TEMPO I 20’ iniziali al “Forum” sono da serata speciale per Payton Willis che sarà, insieme a Charlie Moore, la guida dell’attacco biancorosso. Sono suoi i primi 4 punti dell’Estra che al 3’ è sotto 11-4 ma, lentamente, Pistoia resta a contatto (15-11) nonostante i due falli fischiati a Varnado e quando Bortolani prova a far scappare l’EA7 (20-13) ci pensa ancora Willis a rimontare (20-19 all’8’) ma le schiacciate a ripetizione di Kamagate portano al 28-19 del 10’.
La tripla di Bortolani apre il secondo periodo con l’allungo milanese (33-22) ma la difesa dell’Estra sale di tono e quando Varnado prova ad entrare in ritmo (2+1 per il 37-30 al 14’) Pistoia fa capire che se la vuole giocare: il viaggio in lunetta di Moore vale il 39-34 ma, pochi secondi prima, a preoccupare è l’infortunio al ginocchio di Jordon Varnado che esce dal campo zoppicando e non vi rientrerà più. Il contraccolpo psicologico si tramuta in un parziale di 9-0 per i padroni di casa che arrivano all’intervallo lungo sul 53-39 con la schiacciata di Melli.
SECONDO TEMPO L’Estra rientra degli spogliatoi cercando di capire che tipo di partita vuole impostare Milano e, soprattutto, trova un Charlie Moore nel vivo dell’azione. Dal 55-39 di Shields in apertura, Pistoia chiude la porta difensiva, quattro punti di Ogbeide (bella inchiodata al 24’ per il 58-54) danno fiducia e, prima la tripla di Hawkins al 27’ seguita da quella di Moore, danno addirittura il vantaggio sul 61-62. Milano è sulle gambe, Pistoia non si ferma e picchia duro con Moore che piazza un’altra tripla per il 63-68 del 30’: un terzo periodo che rimarrà davvero nella storia del club.
Ma per farla definitivamente, questa storia, c’è anche il pazzesco ultimo periodo dei ragazzi biancorossi: nonostante le rotazioni ridotte e la stanchezza che si fa sentire, l’Estra tiene in scacco l’EA7 come fosse un team navigato. E’ Wheatle a dare il massimo vantaggio (63-72 al 31’) poi Milano si affida al talento di Shields che, con tre triple, rimette i suoi in carreggiata arrivando al 74-74 del 35’. Ci pensa Willis a sbloccare di nuovo Pistoia in attacco, con Moore e Ogbeide che piazzano un contro-break da 0-6 che taglia le gambe a Milano: nonostante il 78-81 di Tonut, al 38’ è ancora la tripla di Moore ad indirizzare il match verso Pistoia col folletto americano che cristallizza tutto dalla lunetta per l’81-86 finale. Può scattare la festa per una notte da sogno!
IL TABELLINO DI EA7 MILANO – ESTRA PISTOIA 81-86
PARZIALI (28-19, 53-39, 63-68)
EA7 MI: Lo 12, Poythress 3, Bortolani 4, Tonut 10, Melli 6, Kamagate 12, Ricci, Flaccadori 4, Hall 2, Caruso ne, Shields 26, Voigtmann 2. All.: Messina
ESTRA PT: Willis 31, Della Rosa, Moore 28, Metsla ne, Saccaggi, Del Chiaro, Varnado 3, Wheatle 7, Hawkins 9, Ogbeide 8. All.: Brienza
ARBITRI: Begnis (Crema), Gonella (Genova), Bartolomeo (Lecce)
NOTE: Usciti per 5 falli: nessuno. Fallo tecnico: panchina di Milano al 22’ per proteste.
Fonte: Area Comunicazione A.S. Pistoia Basket 2000