Letture in hospice in memoria di Simone Sbrana, scomparso a 44 anni
I gesti belli e altruistici rimangono e le persone continuano a vivere nella memoria degli altri. «Così continueremo ad amare e ricordare Simone Sbrana, giovane farmacista scomparso troppo presto, che per 8 anni ha dedicato molti dei suoi pomeriggi al progetto "Letture in hospice"» spiega la professoressa Rosanna Prato, presidente dell'associazione di volontariato scolastico AsteroideA.
L'iniziativa dal 2011 al 2019 ha coinvolto moltissime classi delle scuole superiori i cui studenti, con la guida di un insegnante, sceglievano e preparavano con cura una lettura da portare in dono all'hospice, la struttura che accoglie le persone a fine vita. I ragazzi entravano in silenzio nel saloncino centrale, si disponevano nello spazio rispettando i ruoli e leggevano davanti a un microfono. Senza vedere i malati, ma con riscontri che arrivavano da familiari che si sedevano come pubblico oppure che ascoltavano insieme al proprio congiunto nelle camere. «Senza il lavoro di Simone che arrivava per primo e metteva in funzione l'impianto, che incoraggiava i lettori e chi si esibiva con uno strumento, che dimostrava la sua approvazione nelle letture o nelle esecuzioni musicali più curate, che infine smontava e riponeva tutto - continua la professoressa Prato - senza Simone "Letture in Hospice" non avrebbe avuto una vita così bella».
Simone era membro delle associazioni AsteroideA e Il Mandorlo. Scomparso prematuramente nel 2020 all'età di 44 anni per un incidente stradale, gli verrà dedicato un leccio che nelle prossime settimane sarà piantato nella Tenuta di San Rossore. «Il Parco è il luogo dove natura e umanità si possono incontrare – commenta il presidente del Parco Lorenzo Bani – coinvolgere le giovani generazioni affrontando queste difficili riflessioni è un ulteriore valore aggiunto». L'iniziativa sarà presentata sabato 25 novembre dalle 10 in Sala Gronchi con un evento aperto al pubblico che prevede la partecipazione degli studenti che arriveranno al Parco su un trenino insieme alle profressoresse Bruna Niccoli e Chiara Zanobini. Gli studenti porteranno 'in dono a Simone' non solo letture, ma anche riflessioni fatte in classe che reputano preziose per il loro vivere. Per la scuola “Il Pentagramma”, che collaborava a 'Letture in hospice', interverranno la direttrice Silvia Trivoletti, la cantante Giulia Pratelli ed il chitarrista Riccardo Pratesi. La prima lettura sarà fatta dalla professoressa Zanobini. A cura di Elio Colligiani di AsteroideA la grafica e le riprese. Con il coinvolgimento del Teatro Verdi. A conclusione gli interventi del Presidente del Parco, della dottoressa Angela Gioia primaria dell'hospice, e della professoressa Giuseppina Mosca presidente dell'associazione Il Mandorlo