All'Isolotto torna la Fattoria dei ragazzi, il casale diventa "scuola a cielo aperto"
Rinasce la Fattoria dei ragazzi, lo storico podere del Quartiere 4 che ospita attività legate all’ambiente, all’educazione e alla sostenibilità e che ora è stata riqualificata grazie a un progetto della Direzione ambiente con un investimento di 200 mila euro che fa parte di un pacchetto di 68 interventi sul verde finanziati dai fondi europei React.
La presentazione dei nuovi spazi si è svolta stamani in occasione della Festa dell’albero 2023, alla presenza degli assessori all’educazione Sara Funaro e all’ambiente Andrea Giorgio, insieme al presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni. La giornata ha previsto anche la piantagione di alcuni alberi a cura di Legambiente, alla presenza dei bambini della primaria Locchi, e laboratori pomeridiani aperti a tutti.
Il complesso è una vera e propria fattoria metropolitana, caso raro di casale d’epoca recuperato e adibito a fattoria con animali e orto dove vengono invitati i bambini delle scuole e svolte attività educative. Ora la Fattoria dei ragazzi, punto di riferimento non solo del Quartiere 4 ma di tutta la città, è stata rinnovata con nuovi spazi didattici, nuovi ricoveri per gli animali, nuovi alberi da frutto ed è stata resa completamente accessibile per poter essere vissuta a pieno anche dai bimbi con disabilità.
“Qui all’Isolotto, grazie all’impegno degli abitanti del quartiere che l’hanno difesa, c’è questo luogo dove centinaia bambini ogni anno possono imparare a coltivare l’orto, la vigna e gli olivi e possono prendere confidenza con gli animali della fattoria grazie a tante attività di educazione alla sostenibilità portate avanti con l’impegno di associazioni e cittadini - dichiara l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio -. Per questo abbiamo deciso di investire in questo progetto: per noi la Fattoria dei ragazzi è una scuola a cielo aperto, il luogo migliore dove imparare a rispettare l’ambiente e la natura, uno spazio costruito grazie anche al lavoro del Quartiere che ha sempre sostenuto questa esperienza. Oggi nel giorno della Festa dell’albero questo è il nostro regalo per i bambini”.
“Investire e sensibilizzare sull’educazione ambientale è fondamentale, soprattutto oggi in occasione della Festa dell’albero è importante sensibilizzare ancora di più sulla funzione insostituibile del verde e siamo convinti che questo tema debba sempre di più essere presente nella formazione dei più piccoli - sostiene l’assessore all'educazione Sara Funaro - . La Fattoria dei ragazzi è uno spazio ideale dove i bambini possono fare esperienze formative interessanti e divertenti a contatto con la natura, sviluppando sensibilità e rispetto per l’ambiente, anche grazie alle iniziative educative dei progetti delle Chiavi della città. Il nostro impegno per aumentare e diversificare l’offerta formativa per i giovani non si ferma”.
"Siamo molto soddisfatti di questa riqualificazione che migliora e arricchisce un luogo straordinario per i nostri giovani e le nostre comunità, un centro unico per il Quartiere e per tutta Firenze. È diventato un luogo del tutto accessibile e sarà sempre più vissuto da ogni generazione all'insegna della sostenibilità ambientale e quindi di un futuro migliore - aggiunge Mirko Dormentoni, presidente del Quartiere 4 -. I bambini e i ragazzi ne saranno felici, insieme ai volontari "Nonni della Fattoria" nati dal movimento di salvataggio della struttura dalle trasformazioni urbanistiche degli anni 80”.
La casa colonica originaria, restaurata, rimane fedele all’impianto originario di una tipica casa rurale toscana e si trova in via dei Bassi, vicino a via Canova e Villa Vogel. L'interno è costituito da undici stanze su tre piani. Al piano terreno si accede ad un ampio salone con camino che ha preso il posto della vecchia stalla da cui poi si passa alle altre stanze: l’ufficio, un ampio salone, la cucina storica caratterizzata da un focolare antico e la cantina dove si svolgono le attività di vinificazione. Una scala di pietra conduce ai due piani superiori dove è allestita una piccola raccolta di vecchi attrezzi e utensili agricoli rinvenuti nel podere. Le altre stanze sono attrezzate per laboratori di scienze, disegno ed informatica ed al secondo piano è presente una piccola biblioteca. All’esterno c’è un grande orto di 12 mila metri quadrati coltivato a vite, olivo e alberi da frutto. Nella fattoria vivono anche capre, galline, conigli, oche, anatre e tartarughe.
Il progetto di riqualificazione prevede interventi alle strutture di ricovero degli animali, compresa la realizzazione di nuovi spazi, sia aperti che coperti, al fine di migliorare le condizioni di comfort degli animali, la fruibilità delle aree da parte degli utenti e facilitare le operazioni di accudimento da parte del personale; il miglioramento della funzione didattica della Fattoria; l’ampliamento del frutteto esistente e l'inserimento di nuove alberature a scopo ornamentale e di ombreggiamento per le aree scoperte ad uso degli animali; un nuovo percorso per garantire l’accessibilità alle diverse aree della fattoria anche agli utilizzatori diversamente abili o a ridotta capacità motoria.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa