Incendio al Centro Pneumatici a Empoli, rientrato l'allarme. Gli esiti del sopralluogo
Il rogo, che è divampato sabato 18 novembre 2023 presso i magazzini del Centro Pneumatici in via Lucchese, è stato domato in poche ore dai Vigili del Fuoco di Empoli, coadiuvati da squadre arrivate da Prato, Pisa e Firenze. Sul posto, oltre alle forze di Polizia e Carabinieri, è intervenuto personale di ARPAT e di ASL.
Nell’incendio sono stati interessati sette autoveicoli ed un numero imprecisato di pneumatici depositati sulle apposite rastrelliere, mentre altre auto sono rimaste danneggiate.
Il personale ha verificato che, durante l’incendio, i venti soffiavano a velocità relativamente bassa verso l’area ovest, quindi con andamento opposto rispetto all’abitato di Empoli e Sovigliana. Le verifiche sul posto hanno confermato tale andamento, che si è mantenuto fino al termine delle operazioni di spegnimento.
Il pennacchio di fumo si è alzato dritto per poi appiattirsi in quota nella direzione del vento, disperdendosi in atmosfera. Questo andamento del fumo, dovuto anche alle specifiche condizioni atmosferiche, insieme al breve tempo con cui i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme hanno permesso di escludere impatti significativi sull’ambiente.
Nel primo pomeriggio di sabato, la sindaca di Empoli Brenda Barnini ha revocato l'ordinanza urgente emessa in mattinata in via precauzionale circa i possibili rischi alla salute causati dalla fuoriuscita di fumi prodotti dall'incendio.
Il personale ARPAT ha quindi effettuato un sopralluogo con i vigili del fuoco per: valutare le caratteristiche della copertura dell’edificio per cui si è escluso la possibile presenza di amianto,
identificare la tipologia di materiale incendiato, individuare il sito idoneo per lo smassamento del materiale, operazione necessaria per eliminare qualsiasi residuo di fiamma. I vigili hanno proseguito per tutta la giornata di sabato con tale operazioni e con la messa in sicurezza del sito.
In merito alla gestione dei rifiuti, la proprietà provvederà alla loro caratterizzazione e al successivo smaltimento.
Vista la dinamica dell’incendio, le condizioni atmosferiche e di conseguenza la tipologia di pennacchio oltre che, in particolare, la breve durata dell’incendio, non sono stati evidenziati aspetti di rilevanza ambientale da dover ulteriormente indagare.
Fonte: Arpat