Spaccate, Sgrilli (Confartigianato Firenze): "1300 euro di danni"
Non solo le zone più critiche, le spaccate dilagano anche in quelle fino a poco tempo fa sicure. "Ci siamo sempre sentiti sicuri in questa zona, non più così. Per noi è stato il primo tentativo di furto in vent'anni di lavoro": lo racconta Marco Sgrilli, titolare insieme alla moglie Olivia Caroti della Pasticceria Gastronomia Caroti e Sgrilli, in zona Piazza Oberdan-Via Masaccio a Firenze. "Per la prima volta abbiamo subito un tentativo di furto che ha portato a danni per 1300 euro e per fortuna il vetro antisfondamento ha retto. Ciò che più ci fa arrabbiare è l'impunità perché il colpevole, già recidivo, viene preso e rimesso subito fuori". "Per noi è stata la prima volta – ricorda Sgrilli -, ma le persone della zona ci hanno raccontato che è prassi anche qui. Ora dovremo spendere almeno altri 1000 euro per potenziare i sistemi di sorveglianza".
"Il presidio del territorio dev'esserci a prescindere dalla presenza dei sistemi": a ribadirlo il Segretario Generale di Confartigianato Imprese Firenze Jacopo Ferretti. "Nell'ultimo incontro del comitato per la sicurezza - ricorda - è emerso che la stragrande maggioranza delle botteghe non hanno sistemi minimi di sicurezza. Questo caso del nostro associato, cui va la nostra vicinanza e solidarietà dimostra che le spaccate continuano e che non sono in alcun modo inibite dai sistemi antifurto. Serve maggior presidio del territorio, ovunque".