La Pace di Montaperti, presentata la festa medievale 2023 di Castelfiorentino
La magia della rievocazione storica della pace dopo la battaglia di Montaperti, nel 1260, rivive a Castelfiorentino da venerdì 17 a domenica 19 novembre, quando vie e piazze saranno animate dall’edizione 2023 della manifestazione. Alla presentazione del programma di quest’anno, in sala Pegaso, sono Bernard Dika, portavoce del presidente Eugenio Giani; il sindaco Alessio Falorni e la vice sindaca Claudia Centi; il consigliere regionale del territorio Enrico Sostegni. Centrale la ricostruzione della riconquistata pace, cui è dedicata la manifestazione voluta dal sindaco Falorni divenuta richiamo per l’intera valdelsa. Come ricordato in conferenza stampa, l’importanza della ‘Pace di Castelfiorentino’ è stata fortemente sostenuta dal presidente Giani, che saluta l’edizione 2023 come “Un appuntamento che regala alla comunità toscana eventi ed emozioni per un pubblico di ogni età. E’ l’occasione per connettere la ricostruzione storica al valore universale della pace che è tema identitario della Toscana, un fatto particolarmente significativo in un momento di scenari di guerra internazionali”.
Il borgo si immergerà nell’epoca della battaglia tra la Firenze Guelfa e la Siena Ghibellina, consumata nel “grande scempio che fece l’Arbia colorata in rosso” evocato da Dante Alighieri ne “La Divina Commedia”. “Per Castelfiorentino è un momento importante che rientra in un quadro di investimenti e di interventi che sono stati fatti per recuperare il centro storico e per l’attività culturale che con il teatro e le tante iniziative in campo è diventata un punto di riferimento”.
Il sindaco Falorni richiama tra le novità di quest’anno “Il Premio della Pace, che porta il nome di Romanello Cantini, intellettuale di Castelfiorentino che ha affrontato questo tema anche in un libro dedicato ai fabbricanti di arcobaleni. La manifestazione, che anche quest’anno ha ricevuto un doppio riconoscimento, dal Ministero della Cultura e dalla Regione Toscana, vedrà la partecipazione anche delle amministrazioni di Firenze e di Siena”. Alla vice sindaca Centi l’illustrazione del programma che culminerà con il “Grande spettacolo di fuoco”; in calendario il Torneo di combattimento, la mostra mercato medioevale, il mercato di arti e mestieri; danze medioevali, giochi e falconeria, sfilata e corteo storico.
Qui le info dettagliate sul programma.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio stampa