Ex Casa Cioni tornerà alla comunità di Avane: 550mila euro per chiudere la ristrutturazione
Riparte la progettazione di ristrutturazione e riqualificazione dell’immobile ex Casa Cioni di via della Chiesa di Avane, nell'omonima frazione, secondo stralcio. Dopo un primo intervento di consolidamento della struttura avvenuto tra il 2009 e il 2012, il prossimo passo è un nuovo intervento che riguarderà il completamento dei lavori, dalla realizzazione degli impianti e delle opere edili di finitura nonché la sistemazione degli spazi che si trovano all’esterno, nel rispetto del vincolo secondo le indicazioni della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze.
Proseguire in un'ottica di rigenerazione urbana del centro e delle frazioni: questo l'obiettivo principale per il 2023 di questa amministrazione in continuità con l'azione posta in essere nel corso del mandato.
"L’obiettivo è arrivare ad appaltare i lavori entro la fine del 2023 per avere il cantiere entro la fine del 2024 - ha affermato la sindaca di Empoli, Brenda Barnini -. Questo era un impegno importante che avevamo preso con i cittadini della frazione di Avane e che siamo felici di poter rispettare. Si inserisce dentro l'opera di rigenerazione urbana che l'amministrazione ha portato avanti in questi anni sia nel centro che nelle frazioni, basta pensare ad esempio al recupero dell'ex casa del fascio di Santa Maria e ai lavori in esecuzione sull'area dell'ex ecomostro a Ponte a Elsa. Realizzare l’ex Casa Cioni significa creare nuove opportunità di servizi per i cittadini di Avane e combattere l'abbandono degli spazi pubblici e la conseguente sensazione di periferia".
Il progetto di restauro conservativo ha l’intento di rendere di nuovo disponibile per i cittadini della frazione di Avane, una risorsa unica per il centro abitato ma anche per tutto il Comune di Empoli. La struttura vedrà l’inserimento di funzioni volte alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale, al fine di migliorare il decoro urbano, del tessuto sociale e ambientale creando un complesso a vocazione pubblica aperto ai cittadini.
L’intervento rientra nell’ambito del Programma Triennale delle Opere Pubbliche annualità 2023-2025 per un importo di 550mila euro.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa