Il 2022 del Consiglio regionale: presentato il lavoro degli ultimi 12 mesi
“Veniamo da un anno intenso di impegni e di attività, sempre orientato verso i giovani, che abbiamo messo al centro delle nostre scelte politiche e delle risorse che abbiamo saputo destinare attraverso la riduzione dei costi della politica. Il nostro impegno per avvicinare le cittadine e i cittadini all’istituzione mi pare stia cominciando a dare buoni frutti”.
Così il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, apre la presentazione del lavoro svolto negli ultimi dodici mesi, nel terzo anno dell’XI legislatura, cominciata nella tempesta della pandemia e ora proiettata verso gli ultimi due impegnativi anni della sua durata. Il presidente, affiancato da tutti i consiglieri dell’Ufficio di presidenza – i vicepresidenti Marco Casucci e Stefano Scaramelli, i consiglieri Francesco Gazzetti, Federica Fratoni, Diego Petrucci (non era presente soltanto Marco Stella) e dai presidenti delle commissioni, ha salutato l’apertura del rinnovato sito istituzionale, on line da questa mattina, “molto più facile da navigare, ora sarà più semplice accedere alle informazioni: dalle leggi che votiamo alle nostre iniziative, il cittadino cliccando può conoscere e sapere facilmente”.
Ha presentato una pubblicazione che raccoglie numeri ed elementi salienti dell’attività del Consiglio regionale. “Volevamo rendere questa istituzione come una casa di vetro, sempre più trasparente, credo che ci stiamo riuscendo. Dare più risposte ai cittadini e alle cittadine toscane che ogni giorno faticano, dare voce a chi aveva meno voce, penso che la strada che abbiamo tracciato si corretta”, ha aggiunto Mazzeo. “In Ufficio di presidenza, la quasi totalità delle scelte è stata fatta all’unanimità. Ringrazio tutti i membri dell’Ufficio di presidenza, i presidenti di Commissione, lo staff, gli uffici, perché il lavoro che abbiamo portato avanti in questi mesi è frutto dell’impegno di tutti. Le presenze dei consiglieri, siamo intorno al 96 per cento, dicono dell’intensa attività che ciascuno di noi svolge”.
Una visione condivisa dal vicepresidente del Consiglio regionale Marco Casucci: “In questo primo anno post- pandemia, il palazzo si è aperto di più verso l’esterno con iniziative rivolte ai cittadini. Il collegamento col territorio è stato fatto e continueremo su questa strada, perché è utile e sta producendo risultati importanti. La sinergia tra istituzioni è un valore che deve essere perseguito tutti i giorni – ha proseguito Casucci –, magari cercando di aggiornare gli strumenti operativi come lo Statuto e il regolamento. Si tratta di una battaglia per portare la Regione Toscana all’avanguardia che dobbiamo proseguire in modo sincero e schietto, rendendoci utili per i cittadini toscani. Per far questo, è importante che anche le opposizioni siano ascoltate. Voglio dire inoltre che è stata coltivata bene la memoria, altro valore determinante”, ha concluso il vicepresidente.
Valutazioni positive anche dall’altro vicepresidente dell’Assemblea legislativa, Stefano Scaramelli: “Si tratta di un’esperienza straordinaria quella di carattere istituzionale che sto conducendo da tre anni a fianco del presidente Mazzeo e di tutto l’Ufficio di presidenza: ci ha visto protagonisti in Toscana quando abbiamo dato opportunità ai giovani con iniziative di legge. Siamo stati al servizio della nostra comunità, portando le imprese in America, consentendo la crescita degli imprenditori, creando relazioni con il mondo dell’associazionismo. Abbiamo fatto del Consiglio regionale la casa di tutti i toscani”. Ora, ha aggiunto Scaramelli, “ci aspettano gli ultimi due anni del nostro mandato. Saranno anni molto delicati, dovremo riuscire a rimanere unitari nei passaggi più difficili, che potrebbero essere quelli di una riforma elettorale e la riforma dei nostri regolamenti, in vista delle prossime elezioni. La mia esperienza – ha concluso Scaramelli – rimane saldamente nel campo della maggioranza di governo, che ha dimostrato capacità di innovare”.
Presenti anche tutti i presidenti delle Commissioni Giacomo Bugliani (Affari istituzionali e Bilancio), Enrico Sostegni (Sanità), Lucia De Robertis (Ambiente e territorio), Cristina Giachi (Cultura), Alessandro Capecchi (Controllo), Francesco Gazzetti (Europa) e Marco Niccolai (Aree interne) che hanno ripercorso i passaggi principali di dodici mesi di intensa attività, come testimoniato dai numeri delle sedute, della partecipazione dei consiglieri, e dalla rilevanza degli atti approvati. È stato l’anno dell’approvazione del Programma regionale di sviluppo e dell’adozione del Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati – Piano regionale dell’economia circolare.
I numeri del Consiglio. Negli ultimi dodici mesi, sono state 48 le sedute dell’Assemblea legislativa, il tasso medio di presenza dei consiglieri è stato del 95,2 per cento. I provvedimenti legislativi approvati 50, a fronte di 81 testi di legge trattati; 112 proposte di deliberazione di cui 104 approvate; 404 le mozioni delle quali 88 messe al voto e 66 approvate; Le risoluzioni trattate sono state 60, delle quali 36 approvate; 104 gli ordini del giorno messi al voto, 54 quelli approvati.
L’Ufficio di presidenza si è riunito 32 volte (20 le sedute in presenza, 12 quelle telematiche), 95,8 per cento la media della partecipazione dei commissari: 116 le deliberazioni, 10 le proposte di deliberazione inviate all’Aula, una proposta di regolamento interno, 2 proposte di legge d’iniziativa dello stesso Ufficio di presidenza Ricordiamo che dall’aprile 2023, l’Ufficio di presidenza è stato allargato a sette componenti, con l’ingresso dei consiglieri Francesco Gazzetti (Pd) e Marco Stella (Forza Italia).
Intenso anche il lavoro delle commissioni. Nel dettaglio, la commissione Affari istituzionali e Bilancio guidata da Giacomo Bugliani si è riunita 54 volte, l’Agricoltura presieduta da Ilaria Bugetti 39, la Sanità guidata da Enrico Sostegni 37 volte (di cui 3 in presenza), la Territorio e ambiente presieduta da Lucia De Robertis 42 volte, la Cultura con Cristina Giachi 39 volte, la Controllo, affidata all’opposizione con presidente Alessandro Capecchi (Fratelli d’Italia) 20 volte, la commissione Europa, presieduta da Francesco Gazzetti 14 volte. La commissione per le Aree interne, guidata da Marco Niccolai si è riunita 16 volte.
Le iniziative. Grazie alle leggi approvate su iniziativa del Consiglio regionale, in Toscana è stata introdotta della figura dello psicologo di base, “una legge della quale vado molto orgoglioso, una legge di civiltà, anche se c’è ancora tanto da fare”, ha sottolineato il presidente Mazzeo. Si è dato ulteriore impulso alla promozione delle Comunità energetiche di base, approvando una norma nata dalla sintesi di tre diverse proposte di legge, “anche questa diventata un po’ punto di riferimento a livello nazionale. Altre Regioni la stanno prendendo come modello”, ha spiegato ancora Mazzeo..
Il bando ‘Ri-Generazione Toscana’, con il finanziamento di molteplici occasioni di promozione e inclusione sociale e culturale, ha riscosso un notevole successo, con oltre 190 Comuni che hanno partecipato, tanto che l’Assemblea toscana ha deciso di promuove un nuovo bando ‘La Via del Futuro’, con oltre un milione di euro per le amministrazioni comunali. “Entrambi hanno visto la partecipazione di più del 70 per cento dei Comuni”.
A partire da quest’anno il Consiglio regionale avrà una ‘casa’ nella Silicon Valley: l’8 settembre 2023 è stata inaugurata a San Francisco ‘Casa Toscana’, un punto dedicato per sostenere e promuovere in California le start-up e le iniziative imprenditoriali più innovative della nostra regione.
Prosegue l’impulso di ‘Toscana 2050’ progetto voluto dal Consiglio regionale in questa legislatura per costruire una visione della Toscana del futuro. I primi risultati sono stati presentati in tre eventi pubblici: a Firenze, a Rimini, all’interno della rassegna ‘We make future’ e a Pisa.
Con la quinta edizione del Premio ‘Innovazione Toscana’ sono state premiate 9 aziende della nostra regione, portatrici di idee innovative imprenditoriali di successo.
Memoria e cultura. Il 13 febbraio 2023 è stato inaugurato l’Archivio storico del Consiglio regionale, primo tra le Regioni a statuto ordinario a fornire ai cittadini la possibilità di consultare gli atti e i documenti dell’assemblea e di archivi aggregati, su 50 anni di storia della Toscana. Fa parte dell’Archivio storico anche il ‘Fondo Fallaci’, che da quest’anno è consultabile attraverso il volume “Il cuore in Toscana Fondo Oriana Fallaci: inventario archivistico e catalogo bibliografico”. Il Premio Pianeta Galileo, istituito nel 2007 per diffondere la cultura scientifica, è stato conferito quest’anno alla Elena Cattaneo, professoressa ordinaria all’Università di Milano ed ex senatrice. L’11 gennaio 2023 sono stati assegnati i primi riconoscimenti intitolati a David Sassoli, per le migliori tesi di laurea sul tema ‘l’Europa, le Regioni e i cittadini’. L’iniziativa, nata di concerto con la commessione Europa, è nata per ricordare il pensiero e l’azione di David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, morto nel 2022. Il Consiglio regionale ha partecipato con un proprio stand interamente dedicato alla Toscana, alla 35a edizione del Salone internazionale del libro di Torino, per promuovere la conoscenza e la lettura delle proprie pubblicazioni attraverso la collana delle ‘Edizioni dell’Assemblea’ e lanciare le iniziative dell’Ufficio di presidenza per la promozione alla lettura e la proposta di legge al Parlamento, presentata dal Consiglio regionale toscano su iniziativa della commissione Cultura, per istituire momenti di lettura libera nelle scuole.
Le ricorrenze. La Festa della Toscana dedicata all’articolo 21 della Costituzione (“la prossima sarà dedicata alla figura di Don Milani”, ha ricordato il presidente), la Festa dell’Europa, con i palazzi delle istituzioni che si illuminano di blu in tutta la Toscana. La Giornata della Memoria, il Giorno del Ricordo e quest’anno anche la commemorazione del trentesimo anniversario della strage di via dei Georgofili, con la presenza di Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, capo scorta morto a Capaci nell’attentato a Giovanni Falcone, e l’esposizione della teca che accoglie i resti della ‘Quarto Savona 15’, l’auto della scorta saltata in aria nell’attentato di Capaci. Poi le storie di otto donne premiate l’8 marzo. E ancora, il Capodanno dell’Annunciazione, celebrato ad Arezzo.
I riconoscimenti. Tanti i riconoscimenti, a cominciare dal Gonfalone d’Argento, per proseguire con le ‘Ali del Pegaso’ assegnate ai giovani talenti toscani e le targhe. Il Gonfalone d’argento, massima onorificenza del Consiglio regionale, è stato assegnato a toscani d’eccellenza, quali l’infettivologo Francesco Menichetti, ai Bandierai degli Uffizi, alla Compagnia della Fortezza, alla squadra di Volley femminile Savino Del Bene; al presidente dell’Abi (Associazione bancaria italiana), Antonio Patuelli, e a personalità di spicco della finanzia italiana, i due professori dell’Università di Pisa, Paolo Ferragina e Giovanni Manzini.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa