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Ponte Montelupo-Capraia e Limite, i commenti: "I cittadini non ci credevano, e invece siamo qui"

All'avvio dei lavori per il ponte tra Montelupo Fiorentino e Capraia e Limite (qui i dettagli tecnici) sono stati chiamati gli amministratori locali, metropolitani, regionali e i rappresentanti parlamentari a commentare questa giornata importante per tutto il territorio.

Brenda Barnini, sindaca di Empoli: "Siamo un'unica città integrata di 90mila abitanti"

"Non dobbiamo pensare solo ai comuni che vengono toccati dal ponte, ma anche a Empoli e Vinci che avranno ricadute positive. Questo è un ponte per unica città di 90mila abitanti. Sarà un'opera che renderà più facile vivere qui e darà nuove opportunità di sviluppo per gli altri comuni. Anche con il piano strutturale intercomunale avremo un'unica città integrata (oltre a Empoli il piano contiene Vinci, Capraia e Limite, Montelupo e Cerreto Guidi, NdR). Si tratta di un balzo in avanti per rafforzare l'idea che questa parte di Toscana ha una sua identità e una sua ragione di esistere".

Paolo Masetti, sindaco di Montelupo Fiorentino: "I cittadini non ci hanno creduto"

"In questi anni i nostri cittadini non ci hanno creduto, e invece oggi celebriamo l'inizio. È un bellissimo ponte in un contesto particolare. Questa è davvero una giornata epocale. Come diceva Brenda, con il piano strutturale intercomunale abbiamo dato la volontà politica di non essere chiusi nei propri confini. Non uniamo una riva con l'altra con questo ponte, creiamo cultura. Uniamo una comunione di intenti, perché privilegiamo ponti invece dei muri. In 10 anni abbiamo imparato a condividere progetti utili, come la 429, la Villa Medicea con gli Uffizi Diffusi e tanti altri progetti dobbiamo ancora avviarli.

Alessandro Giunti, sindaco di Capraia e Limite: "I cittadini mi rispondevano con due parole, 'ero piccino'"

"Grazie al ponte il nostro comune, in caso di incidente, non avrà più il blocco della viabilità sulla sp106, è un'opera importante anche per la sicurezza. I cittadini mi rispondevano con due parole in merito al ponte: 'ero piccino'. Ma ora ci siamo e voglio ricordare l'importanza della collaborazione di tutti gli 11 comuni e di non essere alternativi rispetto ad altri. L'investimento di 31 milioni è il risultato più importante a livello economico di questa zona".

Giuseppe Torchia, sindaco di Vinci: "Abbiamo cominciato a 'pellegrinare' dal 2015 per questa opera"

"Abbiamo cominciato a pellegrinare per i diversi ministeri nel 2015, poi con il lavoro di squadra siamo riusciti ad arrivare a oggi. Questa è una festa per tutti, è nostro compito avviare cantieri e lasciare ai nostri successori a inaugurare. Questa opera non ricade su Vinci ma abbiamo finanziato l'opera per la riduzione dei flussi di traffico dal ponte di Sovigliana e per Spicchio.

Dario Nardella, sindaco metropolitano di Firenze: "Progetto ambizioso delle due rive"

"Rispondo al sindaco Torchia, quando il pellegrinaggio viene fatto bene funziona. Questa è un'opera con ricaduta metropolitana, che riguarda il grande progetto ambizioso delle due rive. Mi rivolgo anche ai rappresentanti in Parlamento, a Dario Parrini che è in Commissione Affari Costituzionali. Merita compimento il ruolo delle città metropolitane e delle province, per spingere i processi di aggregazione dei territori".

Dario Parrini, parlamentare: "Nel 1997 era già ritenuta un'opera indispensabile, nel 2015 allineamento dei pianeti"

"Nel 1997 facevo il giornalista, per un articolo ho avuto un incontro con gli allora sindaci di Montelupo, Marco Montagni, e di Capraia e Limite, Alessandro Alderighi. Già allora si parlava dell'indispensabilità di questa opera. Sono passati 26 anni, in periodi lunghi non ci siamo avvicinati nemmeno di poco all'obiettivo. Quando ero sindaco di Vinci non abbiamo trovato ascolto negli enti governativi. Da 2015 si è fatta la differenza per un allineamento dei pianeti. C'è stata una fortissima volontà e disponibilità del governo a scommettere su quest'opera. Tra questi Luca Lotti, una persona più decisiva delle altre, che si è speso tantissimo anche a capo del Cipe per il primo finanziamento".

Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana: "Ora manca un attraversamento dell'Arno per mezzi pesanti dal Ponte all'Indiano al ponte di Sovigliana"

"L'Arno diventa una barriera se dal ponte all'Indiano a quello di Sovigliana non ci sono passaggi per camion o mezzi pesanti. Questo ponte sarà il primo dei due passi, abbiamo aggiudicato anche il ponte tra Signa e Lastra. Ma qui si parte per primo. Conosco l'ingegnere Stefano Liani, ad Albiano Magra il ponte in 2 anni è stato promesso e fatto, quindi sono seri".

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