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Sapori di montagna sul tetto del Chianti. Il re dei sapori dell’autunno è il marrone tipico di Lucolena

Weekend indimenticabile all’insegna del buon gusto e della tradizione culinaria chiantigiana. È dolce e morbida, ha l’aspetto tondeggiante, schiacciata e piatta sulla parte inferiore ed una pezzatura medio piccola. Si contraddistingue per il colore marrone intenso, caratterizzato da sfumature rossicce. La castagna di Lucolena da assaporare ad alta quota, alle pendici del Monte San Michele, è la specialità protagonista della tradizionale Festa di Lucolena, giunta alla 51esima edizione. Sul tetto del Chianti, dove la natura ha deciso di manifestarsi guadagnando terreno in altezza, tra i boschi e le foreste che dominano le sommità di Greve, regna incontrastata questa speciale produzione della terra che gli abitanti della frazione di Lucolena promuovono e valorizzano insieme, uniti, in occasione di una quattro giorni ricca di appuntamenti e proposte gastronomiche, eventi musicali e forme di intrattenimento rivolte alle famiglie, ai bambini e ai visitatori in cerca di emozioni da condividere a tavola e non solo.

Alla bellezza del luogo la comunità unisce la tipicità e l’autenticità della castagna intorno alla quale ruotano i colori e i sapori dell’autunno. L’iniziativa è promossa e organizzata dal Comune di Greve in Chianti e dalla Pro Loco di Lucolena, presieduta da Barbara Benucci. “Dalle nostre parti - commentano gli organizzatori - la castagna è sempre stata un elemento centrale della cucina e della socialità, la tradizione che portiamo avanti da oltre mezzo secolo è quella di organizzare un'iniziativa che, come nel passato, contribuisce a rivitalizzare il borgo di Lucolena, distante da tutto il resto del territorio comunale, e creare un’occasione di incontro e aggregazione anche tra le generazioni”. “Un appuntamento davvero unico che mostra un volto diverso del Chianti che non è solo vino, non è solo collina – commenta il vicesindaco Giulio Saturnini – la tradizione longeva di Lucolena, un angolo speciale del nostro territorio, dove l’aria di montagna è foriera di verità, rivela la naturale identità di questa bellissima festa che ogni anno si realizza con grande successo e partecipazione grazie all’impegno, alla passione della Pro Loco e della comunità tutta, una pratica di volontariato esemplare che ha a cuore il proprio territorio, se ne prende cura coinvolgendo soprattutto i più giovani”.

L'iniziativa che si apre oggi andrà avanti fino a domenica 22 ottobre con un ampio ventaglio di eventi per tutti i gusti. Tombole, tornei di briscola, giochi della tradizione, mostre di fotografie e pittura, infarcite di musica, buona cucina, risate e creatività, la faranno da padrone. Sul palcoscenico della festa saranno di scena le classiche e inconfondibili bruciate calde, accompagnate da vin brulè, e le gare gastronomiche dedicate alla pastasciutta e alla fiaschetta. Nel corso della quattro giorni si potranno degustare alcune specialità tipiche di Lucolena a base di marrone quali il castagnaccio, la torta delizia preparata con farina di castagne, pere e cioccolato, i marronacci ovvero biscotti di pasta frolla ripieni di crema di nocciole, il panello con l’uva, oltre alle ficattole, alla polenta fritta e al vin brulé. I riflettori saranno puntati anche sul mercatino Svuota la soffitta e i banchi artigianali disposti per le vie del paese. Ospite della cinquantunesima edizione della festa è l’artista poliedrico Gianmaria Vassallo. La quattro giorni si concluderà, come tradizione vuole, con la castagna pirotecnica in programma domenica 22 alle ore 19:00. Gli stand gastronomici saranno aperti sabato 21 e domenica 22 ottobre dalle ore 11:00 alle ore 20:00/21. Ingresso libero. Info: Pro Loco Lucolena 339 751 26 32 e 366 454 1148.

Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO

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