Nasce la Consulta dei Giovani a Greve in Chianti
Hanno poco più di vent’anni ma già le idee chiare su come prendere parte alla vita comunitaria del loro paese ed accrescere il livello di coinvolgimento dei coetanei, da cittadini attivi e responsabili. Pragmatici e idealisti allo stesso tempo, abili con gli strumenti tecnologici, senza perdere di vista il contatto con la realtà, desiderosi di acquisire nuove sensibilità rivolte alla conoscenza del proprio tessuto sociale. Convinti che i valori della libertà, della pace, dei diritti siano l’unico vero e imprescindibile motore di una società democratica, aperta e inclusiva, da alimentare con l’impegno civico.
Un gruppo di giovani, costituito da quindici volontarie e volontari, animato da passioni, grinta e voglia di fare, ha scelto di mettersi in gioco, esprimere sogni, aspirazioni e collaborare costantemente con l'amministrazione comunale di Greve in Chianti per dare un ruolo centrale e concreto alla voce delle ragazze e dei ragazzi del loro territorio. Nella sala consiliare del palazzo comunale si è costituita, qualche sera fa, la Consulta dei Giovani di Greve in Chianti alla presenza del sindaco Paolo Sottani, degli assessori Ilary Scarpelli, Giulio Saturnini, Lorenzo Lotti e dei consiglieri di minoranza Fabio Baldi e Marco Raveggi.
La parola chiave di questo nuovo organo, consultivo e propositivo, è partecipazione: tema nevralgico di un percorso che nasce dall'ascolto delle esigenze di chi vive, studia e lavora a Greve in Chianti e nelle frazioni e si sviluppa come progetto di comunità con l'obiettivo di rendere i millennials o coloro che oggi fanno parte della generazione Z parte attiva del contesto sociale e culturale che cambia insieme a loro.
“Orienteremo le nostre scelte – dichiarano i ragazzi - sulla necessità di mettere a fuoco i bisogni reali e ci impegneremo a costruire proposte che migliorino in generale la qualità della vita del territorio, pensiamo ad attività, eventi e iniziative che scaturiscano dalle idee e da ciò che i giovani desiderano vivere e condividere nei luoghi in cui risiedono, valorizzando gli spazi in loco ed evitando lunghi spostamenti verso la città”. I membri della neonata Consulta, provenienti da Greve, Greti, Panzano, Strada, Chiocchio, Passo dei Pecorai, rispondono ai nomi di Giovanni Secchi, Alessandro Mazzi, Mattia Damiani, Niccolò Perilli, Anna Ferrara, Beatrice Stecchi, Giulia Anichini, Adelin Dan Alixei, Irene Borgheresi, Simone Canocchi, Camilla Mori, Lorenzo Mencherini, Enrik Allushaj, Deepa Ermini. Fra loro c’è chi studia statistica, giurisprudenza, biologia ambientale, psicologia, storia e filosofia, ingegneria civile, chi lavora nel commercio e nel manifatturiero. Tutti unici, tutti diversi con una passione comune: il cinema, la musica, la convivialità.
In occasione della prima assemblea sono stati definiti i ruoli dei membri della Consulta. Adelin Dan Alixei è il giovane diciannovenne che guida il gruppo in qualità di presidente. Al suo fianco, come vice presidente, Niccolò Perilli, mentre ad Irene Borgheresi è stata affidata la segreteria.
Della Consulta dei Giovani, percorso sempre aperto, possono far parte ragazzi di età compresa fra i 16 e i 30 anni, disposti ad offrire il loro tempo libero per proporre idee, iniziative, eventi, condividere occasioni di confronto e di scambio su varie tematiche che riguardano la cosa pubblica. Il Comune, dal canto suo, promuoverà percorsi di ascolto e di dialogo con i giovani coinvolgendoli nelle attività amministrative, sociali e culturali del Comune, mettendo a disposizione mezzi, luoghi e risorse a sostegno di percorsi ed iniziative proposti da loro stessi.
“La volontà di attivare la Consulta dei Giovani di Greve in Chianti è nata da una proposta condivisa con i ragazzi che hanno partecipato al progetto Chianti senza limiti – spiega l’assessora alle Politiche giovanili Ilary Scarpelli – ed è finalizzata a conoscere le realtà giovanili, promuovere progetti e iniziative a loro misura, organizzando incontri, dibattiti, manifestazioni proposti da loro stessi sui temi più vari come ambiente, scuola, lavoro, università, servizi”.
“Dopo l’esperienza di successo del progetto “Chianti senza limiti” – commenta il sindaco Paolo Sottani - si realizza uno strumento permanente che lavorerà sulla costruzione e il rafforzamento del dialogo tra cittadini e pubblica amministrazione, l’intento è quello di indagare le esigenze e le aspettative dei giovani in modo da costruire un’offerta che sia più rispondente possibile al benessere e alla coesione sociale della nostra comunità”.
“I giovani rappresentano la nostra migliore carta – rimarca il sindaco Sottani – per dare qualità e prospettiva al futuro del territorio e costruire una coscienza civica ispirata dal rispetto verso l’altro, dalla cooperazione, dalla solidarietà, dal senso di cura e dall’attenzione al bene comune. Questi gli elementi fondanti che concorrono a realizzare un mondo più equo e pacifico, ciò di cui abbiamo un bisogno impellente nella tormentata fase storica che stiamo attraversando”.
Chi vuol far parte della Consulta può scrivere a: consultagiovani@comune.greve-in-chianti.fi.it. Il prossimo incontro è stato fissato per lunedì 23 ottobre alle ore 21.30 nella sala consiliare del Palazzo comunale di Greve in Chianti (piazza Matteotti).
Fonte: Ufficio Stampa Associato Del Chianti Fiorentino - Ufficio Stampa