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Ospedali di Pontedera e Volterra, tanti eventi per l'acquisto di due caschi refrigeranti

Prosegue la raccolta fondi per contribuire all’acquisto di due nuovi caschi per la prevenzione dell’alopecia nei Day hospital oncologici dell'ospedale di Pontedera e Volterra.

L'iniziativa promossa dalla Fondazione F.A.R.O. Onlus (Fondazione per le attività di Ricerca in Oncologia) il 27 maggio scorso in occasione del memorial calcistico "Ruggero Nocchi" a Peccioli, ha infatti messo semi e radici nel territorio ispirando altre eventi per poter arrivare il prima possibile all'obiettivo dell'acquisto dei due macchinari antialopecizzanti.

Altre realtà, piccole e grandi del territorio, si sono dunque mosse per organizzare eventi, i cui proventi sono stati devoluti alla lodevole iniziativa.

In particolare, lo scorso 13 luglio la Parrocchia di San Michele Arcangelo di Casciavola, con il suo parroco Gianluca e il Comitato parrocchiale, ha organizzato una serata con cena e lotteria in occasione della 18° Festa dell'Amicizia tra i popoli. Quest'anno la parrocchia ha deciso di devolvere il ricavato della lotteria, organizzata dal gruppo di ricamo, alla famiglia di Silvia D'Alvano, che ha voluto sostenere la Fondazione F.A.R.O. Onlus nella sua raccolta dedicata appunto all'acquisizione dei due nuovi caschi. La signora Asmara, storica ricamatrice di Casciavola, ha inoltre realizzato una bellissima tovaglia ricamata a mano che è stata consegnata al vincitore del primo premio della lotteria.

Un'altra iniziativa simile si è poi svolta il 22 luglio 2023 a Villa Zeiro, nel comune di Capannoli, durante il passaggio delle consegne del Rotaract Club di Pontedera, cerimonia organizzata ogni anno in cui avviene il cambio del Consiglio direttivo; nell’ambito di quest’ultimo evento Giulia Manfredini, presidente uscente 2022, ha passato il collare a Lorenzo Montomoli, presidente entrante dell’anno in corso.

"Alla luce dei rapporti di collaborazione instaurati con il reparto di Oncologia dell’ospedale Lotti, a partire dall’anno 2021/2022, i soci del Club – evidenzia il presidente entrante Montomoli - hanno deciso di organizzare una lotteria a favore della Fondazione per le Attività di Ricerca in Oncologia (FARO), prendendo atto del suo grande impegno nella tematica di sostegno ai malati oncologici e soprattutto per sostenere la raccolta che ha promosso dallo scorso maggio, per l'acquisto di due macchinari dotati di caschi refrigeranti per prevenire la caduta dei capelli per le donne sottoposte a chemioterapia".

"Sono piacevolmente stupito - sottolinea il direttore del Dipartimento Oncologico dell’Azienda USL Toscana nord ovest e presidente della Fondazione F.A.R.O. Onlus Giacomo Allegrini - dalle iniziative che si stanno moltiplicando in questi ultimi mesi in Valdera e Alta Val di Cecina. La popolazione di questo territorio non ci ha mai fatto mancare il proprio sostegno quando si è trattato di sposare alcune delle nostre iniziative per i pazienti oncologici. Ringrazio sentitamente Lorenzo, tutti i soci del Rotaract, la Parrocchia di San Michele Arcangelo di Casciavola con il suo parroco, la famiglia di Silvia e la signora Asmara con i parrocchiani tutti, per il sostegno che ci hanno voluto accordare. Per noi queste iniziative sono importanti per i legami che si riescono ad instaurare con realtà belle e impegnate del territorio".

Per la raccolta fondi organizzata dalla Fondazione F.A.R.O. Onlus c’è a disposizione anche un conto corrente presso la Banca Popolare di Lajatico con la causale Raccolta fondi caschi oncologia - IBAN: IT08K0523271131000000027958.

I fondi che la FARO Onlus sta raccogliendo, attraverso molte iniziative sul territorio, saranno poi donati all'Azienda USL Toscana nord ovest per l'acquisto di questi due nuovi dispositivi refrigeranti in grado di prevenire e limitare la perdita dei capelli durante trattamenti di chemioterapie alopecizzanti.

I due macchinari attualmente presenti nelle strutture di Day hospital di Oncologia degli ospedali di Pontedera e Volterra, forniti inizialmente in comodato d' uso dalla Cassa di Risparmio di Volterra, dovranno infatti essere sostituiti, a partire dal mese di novembre 2023, perché non più in produzione e quindi senza più pezzi di ricambio.

Queste apparecchiature hanno davvero cambiato l'approccio alle terapie per tante donne affette da tumore della mammella, che si sono sottoposte a chemioterapia adiuvante e hanno usufruito di questi speciali caschi, con una percentuale di riuscita di circa l'80%.

Fonte: Azienda Usl Toscana nord ovest - Ufficio stampa

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