Sicurezza delle strade delle Cerbaie, Forza Italia e Pilastri: "Arrabbiati dalla risposta della Giunta"
“Di fronte a risposte come quella data dalla Giunta PD al potere a Fucecchio all’interpellanza sul perché non si stia intervenendo sulla sicurezza stradale nella zona delle Cerbaie, si rimane sconcertati e, soprattutto, arrabbiati”. Leonardo PILASTRI, consigliere comunale del Gruppo Misto, e Sabrina RAMELLO e Simone TESTAI, del Gruppo Forza Italia, sono esterrefatti. “Nel febbraio 2020, il Consigliere PILASTRI presentò una Mozione in Consiglio Comunale per spronare l’Amministrazione Comunale a mettere in atto una serie di azioni urgenti e necessarie per mettere in sicurezza le strade delle Cerbaie. Dopo una lunga discussione e una penosa trattativa (tristissimo vedere che si deve trattare sui temi della sicurezza stradale...), nel giugno 2021 il Consiglio Comunale approvò una mozione all’unanimità, con la quale venne incaricato il Sindaco di mettere in atto ogni possibile azione per diminuire il delirante limite di velocità di 60km/h su alcune stradine strette e tortuose della zona, di istituire un “albo” per monitorare i permessi concessi ai mezzi pesanti in deroga ai divieti di transito nella zona, di far aumentare i controlli della Polizia Municipale, di intervenire decisamente sulla manutenzione delle strade comunali e, infine, di chiedere alla Città Metropolitana di intervenire sulla SP111 “di Massarella”, mettendo in sicurezza i due ponti nel tratto in piano (in condizioni oggettivamente precarie e pericolose, la cui situazione è ben nota da anni alla METROCITTA’) ed installando dei guard rail nei punti più pericolosi, uno dei quali, nelle discussioni in Consiglio ed in Commissione Lavori Pubblici, fu identificato in Via delle Cerbaie, in corrispondenza dell’area in cui, alcuni anni fa, si verificarono diversi gravissimi incidenti, fra cui quello che nel 2017 determinò la tragica scomparsa del ventiquattrenne Mauro Cordeschi.
Sono passati più di due anni da quella decisione del Consiglio, ma quasi niente è stato fatto dal PD a Fucecchio e quello che è stato fatto è stato fatto male: nessun limite di velocità è stato rivisto (ad eccezione di quello in un’altra area della città, in Via Giordano, che è stato rivisto “al ribasso” proprio in corrispondenza di un autovelox...ma guarda caso...), nessuna azione strutturale di controllo sui mezzi pesanti è stata implementata, il livello di manutenzione delle strade comunali fa pena, con le recenti frane che sono intervenute a peggiorare la situazione, nessun guard rail è stato installato nei punti storicamente più pericolosi. Per questo, nel luglio scorso abbiamo fatto un’interpellanza al Sindaco, per chiedergli le ragioni di tale inadempienza alle decisioni consiliari. Le risposte (fra l’altro, date in ritardo rispetto ai termini di Legge) sono state sconcertanti, nel solco di un tradizionale atteggiamento omissivo nel fornire le informazioni ai cittadini da parte della Sinistra al governo della Città. Riguardo alla gestione delle autorizzazioni ai mezzi pesanti in deroga ai divieti ed all’abbassamento degli assurdi e pericolosi limiti di velocità, “ci stiamo lavorando” (evidentemente, è un durissimo e complicatissimo lavoro, visto che non c’è nessun risultato in più di due anni). Sui maggiori controlli della Polizia Municipale “sono stati incrementati” (siccome non ci risulta, abbiamo fatto un “accesso agli atti” all’Unione dei Comuni”). Sui due ponti pericolosi “ci stanno lavorando, FORSE fra poco interverranno.”
Ma la risposta più sconcertante riguarda il guard rail da posizionare in Via delle Cerbaie nel punto del tragico incidente stradale di Mauro Cordeschi: la Giunta PD, infatti, scrive “chiedete direttamente alla Città Metropolitana”. Ed è qui che vogliamo attirare l’attenzione di chi legge, perché è in queste semplici parole che si annida il vero problema del PD al potere non solo a Fucecchio, ma in tutto l’Empolese Valdelsa.
Infatti, non è mai colpa loro, non è mai loro responsabilità. Le loro incombenze si fermano al taglio dei nastri o a presenziare in modo sempre più teatrale agli eventi pubblici e a quelli “radical chic” o, peggio, a querelare quei cittadini che, magari sopra le righe ma in modo genuino, si permettono di contestare questa sciagurata gestione della cosa pubblica. E allora vogliamo dire questo al Sindaco SPINELLI: l’installazione del guard rail nel punto in cui perse tragicamente la vita Mauro E’ UNA SUA PRECISA RESPONSABILITA’: oltre ad essere generalmente riportata all’art. 54 del Testo Unico Enti Locali nelle incombenze del Sindaco quale “Ufficiale di Governo”, in relazione alla sicurezza dei suoi Cittadini, il Consiglio Comunale l’aveva ufficialmente incaricato di agire in questo senso. E’ una chiara inadempienza di cui avrebbe dovuto dare conto nella sua riposta, altro che “chiedete alla Città Metropolitana”...
Concludono i Consiglieri “Evidentemente, la sicurezza degli utenti delle nostre strade, specie i più giovani, è argomento che passa attraverso una qualche perversa valutazione politica che non comprendiamo, all’interno del PD nostrano. Evidentemente, la loro visione politica è ormai così irreversibilmente lontana dalle normali esigenze dei cittadini che l’unica cosa che dobbiamo sperare è che i cittadini aprano gli occhi su quello che hanno combinato e stanno combinando coloro a cui, per decenni, hanno dato la loro fiducia.”
Leonardo PILASTRI
Sabrina RAMELLO
Simone TESTAI