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Il vescovo di Pistoia Tardelli guiderà anche la diocesi di Pescia

"Carissimi, con questa mia lettera vi comunico una novità che coinvolge me in prima persona ma sicuramente anche tutti voi. Il Santo Padre Francesco mi ha nominato Vescovo di Pescia, chiedendomi di diventare a tutti gli effetti il Pastore di quella chiesa sorella, mantenendo però nello stesso tempo il servizio nella diocesi di Pistoia”.

Con queste parole il Vescovo di Pistoia, Monsignor Fausto Tardelli, si è rivolto alla diocesi pesciatina nell’incontro al Palazzo Vescovile di Pistoia dove ha dato comunicazione dell’ampliamento del suo servizio alla diocesi di Pescia.

Monsignor Tardelli ha rivolto un caloroso saluto e ringraziamento a Monsignor Roberto Filippini, suo predecessore nella Chiesa pesciatina, giunto al termine del suo mandato per raggiunti limiti di età.

“La decisione del Santo Padre porta sulle mie spalle indubbiamente un carico nuovo quando, tra l’altro, l’età comincia a farsi sentire. Insieme ad un più di pazienza, vi chiedo anche un maggiore impegno carico di responsabilità. La vita della diocesi di Pistoia non deve avere a soffrire da questa novità e, anzi, rimboccandosi le maniche, deve saper affrontare con animo concorde la nuova situazione, aprendosi anche - e questo sarà senz’altro un grande arricchimento - alla vita della Chiesa di Pescia”.

IN PERSONA EPISCOPI. L’unione “in persona episcopi”, letteralmente “nella persona del vescovo”, è una procedura pontificia che sintetizza come l’unione andrà a lasciare inalterate tutta una serie di strutture - seminari, cattedrali, uffici di curia - ad eccezione del pastore, unico per le due realtà.

La comunicazione pontificia porta sotto la guida di Monsignor Fausto Tardelli entrambi i territori, che guiderà pertanto (dati CEI) circa 350mila abitanti, suddivisi in 27 comuni, per oltre 200 parrocchie raggruppate in 15 vicariati, distribuiti su poco più 1000 chilometri quadrati.

Monsignor Fausto Tardelli è nato a Lucca, il 5 gennaio 1951. Ordinato sacerdote nel giugno 1974 si è Licenziato in Teologia Morale presso l’Accademia Alfonsiana nel 1977, pervenendo al titolo accademico del Dottorato nel 1986.

Canonico del Capitolo della Cattedrale di Lucca dal 2001, nello stesso anno viene nominato Provicario Generale della Arcidiocesi. Eletto Vescovo di San Miniato il 6 marzo 2004, è stato consacrato il 2 maggio 2004 nella Basilica di San Frediano a Lucca.

Ha preso possesso della Diocesi di S.Miniato il 30 maggio 2004, fino all’8 di ottobre del 2014 quando, nominato dal Santo Padre Francesco, diviene Vescovo della Diocesi di Pistoia, dove ha fatto l'ingresso l’8 dicembre 2014, nella solennità dell'Immacolata Concezione.

Le congratulazioni dalla Toscana

Così ha commentato l'arcivescovo di Firenze, mons. Giuseppe Betori: "Accompagno con la preghiera e rivolgo i miei più cari auguri a mons. Fausto Tardelli che da oggi, per volere di Papa Francesco, alla guida pastorale della diocesi di Pistoia associa quella della diocesi di Pescia, nella forma giuridica dell’unione 'in persona episcopi'.

Invochiamo il Signore perché sostenga il vescovo Fausto nell'impegno del suo ministero, perché continui ad essere un buon pastore, premuroso e vigile per il gregge delle due comunità che gli sono state affidate.

Con animo grato e carità fraterna ringraziamo mons. Roberto Filippini per la dedizione con cui in questi anni ha condotto il cammino dei fedeli della diocesi di Pescia illuminato dalla luce del Vangelo".

Anche monsignor Giovanni Paccosi, vescovo di San Miniato, ha avuto parole di stima: "Carissimo don Fausto, insieme alla diocesi di San Miniato, di cui sei stato amatissimo pastore, ti esprimo la gioia per la tua nomina a Vescovo di Pescia, oltre che della tua Chiesa di Pistoia.

Capisco che hai accettato questo incarico in obbedienza al Papa e per amore al popolo cristiano. Da questa Chiesa sorella saremo vicini a te e alla Chiesa di Pescia con la preghiera e in ogni opportunità di camminare insieme, per testimoniare la vita nuova che Gesù dona a chi si mette al servizio del Regno di Dio. La grazia del Signore ti sostenga e accompagni i passi di questa nuova avventura"
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