Il Patto del Verde, due giorni di esperienze a confronto a La Vela Margherita Hack
Un’occasione per fare il punto sul percorso intrapreso dall'amministrazione comunale per una trasformazione edilizia ed urbanistica sostenibile del territorio e sulle sfide per rendere le nostre città più green. Il 13 e il 14 novembre 2023, a La Vela Margherita Hack di Avane (via Magolo 32, Empoli) si terrà la due giorni dedicata a "Il Patto del Verde", piano di azioni strategiche che coinvolge Comune, enti esterni e privati proprietari o gestori di aree verdi e alberature, voluto dall'amministrazione comunale per definire indirizzi e criteri che assicurino appunto una trasformazione urbanistica ed edilizia sostenibile del territorio comunale. Il tutto per contribuire al raggiungimento di obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e del Green Deal europeo, in linea con la strategia Toscana Carbon Neutral, al fine di promuovere un modello di sviluppo che vada a ridurre in maniera progressiva le emissioni di CO2.
Tecnici del settore pubblico e privati ma anche studenti e docenti si incontreranno per confrontarsi e ascoltare esperienze legate all'utilizzo delle Nature Based Solution (NBS - Soluzioni basate sulla natura), interventi che utilizzano il verde e la natura per migliorare la qualità dell’ambiente e della vita del nostro territorio, fra gli strumenti del Patto del Verde.
Fra i relatori della due giorni anche Stefano Mancuso, professore di etologia vegetale dell'Università di Firenze, alla guida della società multidisciplinare PNAT s.r.l., team di supporto tecnico scientifico scelto dell'amministrazione comunale per la redazione del Patto che mette al centro tutela dell'ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi. Oltre a lui, interverranno fra gli altri Antonio Rancati, segretario generale di Plastic Free ODv onlus, la conduttrice televisiva ed ecoblogger, Tessa Gelisio, e ancora, per Unicef Italia, Simona Rosati, e Anna Sarfatti, facilitatrice del Consiglio delle Bambine e dei Bambini del Comune di Empoli, amministratori e tecnici.
«Quello che ha portato alla nascita del Patto del Verde è un percorso che parte da lontano, che ci ha visto anche prendere consapevolezza di alcune inadeguatezze nelle modalità di gestione del nostro patrimonio verde, e soprattutto che affonda le radici nella convinzione che la cura dell'ambiente e della natura sia un punto di partenza fondamentale per pensare, prima ancora che le città del futuro, le città del presente - spiega la sindaca di Empoli, Brenda Barnini - Per questo, nel corso del mandato amministrativo, ci siamo impegnati, grazie alle competenze dei nostri uffici e al contributo di professionalità esterne, per mettere nero su bianco quello che di fatto è un patto con tutta la comunità, una 'bussola' a disposizione di tutti, oggi come nel futuro: enti pubblici, aziende, cittadini, associazioni, ognuno è chiamato a contribuire a dare concretezza a principi che possono e devono guidare le nostre scelte per lo sviluppo del territorio per quanto concerne pianificazione, progettazione e manutenzione del verde urbano, e dunque per quanto riguarda la costruzione e la vivibilità stessa della città. Questa due giorni dedicata al Patto vuole raccontare tutto questo, mettendo a confronto tecnici ed esperti, professionisti, ma anche studenti, ragazze e ragazzi che sono parte integrante del percorso di crescita di Empoli, una crescita che non può prescindere da temi come efficienza energetica e sostenibilità, per citarne alcuni. Per questo, ringrazio tutti coloro che hanno reso possibili queste giornate di approfondimento, a partire dall'assessore Marconcini e da tutti coloro che hanno contribuito a scriverne un programma ricco ed estremamente concreto nei contenuti".
"Questa due giorni vuole essere una ulteriore occasione per illustrare il Patto del verde del quale l'amministrazione comunale ha scelto di dotarsi per mettere a disposizione del pubblico ma anche del privato una 'guida' per pensare e realizzare una città più sostenibile ed efficiente, una città in grado di misurarsi in maniera efficace con le sfide ambientali - sottolinea l'assessore all'Ambiente, Massimo Marconcini - Attraverso l'ascolto di tecnici e addetti ai lavori, ognuno di noi potrà comprendere concretamente che cosa significa per esempio costruire seguendo le 'indicazioni' delle soluzioni basate sulla natura, potrà toccare con mano quali progetti sono stati compiuti a Empoli ma non solo e quali altri appartengono al nostro futuro. E sarà possibile confrontarsi con esperti del carico del professor Mancuso o ancora con rappresentanti di associazioni che hanno scelto la tutela dell'ambiente come priorità, come l'associazione Plastic Free, alla presenza fra gli altri della ecoblogger Tessa Gelisio. In questi due giorni, fortemente voluti dall'amministrazione e resi possibili dall'impegno degli uffici, a partire dall'ufficio Ambiente, che ringrazio, saranno protagoniste anche le scuole: siamo infatti convinti che la consapevolezza di poter fare la differenza non debba avere età, ognuno può accettare la sfida per costruire una città più sostenibile semplicemente attraverso le sue abitudine quotidiane. E' fondamentale che sia chiaro. L'auspicio è quindi che la partecipazione a questa due giorni, che non vuole certo essere un punto di arrivo, sia importante, così da condividere buone pratiche e da rendere più che mai il Patto del Verde uno strumento della comunità soprattutto per il futuro".
Entrando nel dettaglio, la due giorni prevede una prima giornata dedicata a tecnici e professionisti, ma aperta a tutti coloro che vogliano partecipare: il 13 novembre 2023 sono infatti previsti incontri formativi per tecnici pubblici e privati sull'utilizzo delle NBS per il futuro sostenibile della città. Dopo la registrazione dei partecipanti (ore 8.45), spazio ai saluti istituzionali da parte dell'assessore all'Ambiente del Comune di Empoli, Massimo Marconcini, e del delegato alle Politiche ambientali di Anci Toscana, Sandro Fallani, per poi proseguire con il primo 'tavolo': dedicato a "Le best practice sulle NBS in Toscana", vedrà gli interventi di Cecilia Cantini, dirigente del Servizio parchi, giardini e aree verdi del Comune di Firenze, di Paolo Giuliani, dirigente Urbanistica del Comune di Siena, di Valerio Barberis, assessore all'Urbanistica e all'Ambiente del Comune di Prato, di Enrica Caporali, docente dell'Università degli studi di Firenze e di Nicola Del Seppia, geologo dell'Autorità di bacino dell'Appennino settentrionale. Dopo una pausa, spazio al secondo 'tavolo' su "Le opportunità delle NBS nella progettazione edilizia e urbanistica": interverranno gli architetti Gennaro Columpsi, Cristiano Bianchi e Giovanni Parlanti. La giornata di approfondimento, dopo la pausa pranzo, riprenderà alle 15: ad aprire il pomeriggio saranno i saluti dell'assessore alle Manutenzioni del Comune di Empoli, Adolfo Bellucci, ai quali seguirà un incontro dedicato a "Il Patto del Verde", con gli interventi di Alessandro Annunziati, dirigente del Settore gestione del territorio del Comune di Empoli, di Elisa Azzarello e Cristiana Fravetto, architetti della società PNAT, e di Roberta Scardigli, dirigente del Settore lavori pubblici e patrimonio del Comune di Empoli. Alle 16.15 si parlerà invece de "La partecipazione come strumento per ripensare gli spazi verdi", con Rita Duina, antropologa di Codesign Toscana APS, e Riccardo Cilia, architetto paesaggista di Iridra srl. Un'occasione per fare il punto sul percorso partecipativo "Un patto per il verde", promosso dal Comune di Empoli e sostenuto dall'Autorità per la Garanzia e la Promozione della partecipazione della Regione Toscana. Un percorso che ha messo al centro il quartiere di Corea e la zona Rosso Fiorentino - San Rocco - Santa Maria, con l’obiettivo di raccogliere osservazioni e segnalazioni dei cittadini, così da 'disegnare' insieme il verde urbano, attraverso l'inserimento di NBS. L'iniziativa conclusiva della giornata, alla quale seguiranno gli eventuali interventi dei rappresentanti degli ordini professionali, è in programma alle 16.45 e sarà concentrata su "L'impegno dell'amministrazione per una città amica dei bambini e degli adolescenti": sono previsti gli interventi di Roberta Scardigli, dirigente del Settore lavori pubblici e patrimonio del Comune di Empoli, di Elisa Bertelli, responsabile Servizio educativo all'infanzia del Comune di Empoli, di Sabrina Gori, coordinatrice attività del Centro studi Bruno Ciari, di Simona Rosati, di Unicef Italia, e infine di Anna Sarfatti, facilitatrice del Consiglio delle Bambine e dei bambini del Comune di Empoli.
Il giorno seguente, 14 novembre 2023, saranno protagonisti i ragazzi delle scuole superiori empolesi: dopo i saluti del vicesindaco del Comune di Empoli, Fabio Barsottini, alle 10.30 prenderà il via l'incontro sul tema "Quali strategie per affrontare la sfida ambientale" al quale parteciperanno il professor Mancuso, Antonio Rancati per Plastic Free ODV onlus e Tessa Gelisio. A conclusione della mattinata, è previsto l'intervento della sindaca di Empoli, Brenda Barnini.
CREDITI FORMATIVI - La due giorni "Il Patto del Verde", promossa dal Comune di Empoli, gode del patrocinio di Anci Toscana, dell'ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Firenze, dell'Ordine degli architetti di Firenze, dell'Ordine dei geologi della Toscana, del Collegio provinciale geometri e geometri laureati di Firenze e dell'Ordine degli ingegneri della provincia di Firenze. Saranno riconosciuti i crediti formativi, come da normativa nazionale, a coloro che seguiranno le iniziative del 13 novembre, ai dottori agronomi e forestali, ai geometri, agli architetti e in convenzione con l'Ordine dei geologi della Toscana. Gli interessati possono registrarsi alla giornata di formazione del 13 novembre attraverso il form disponibile sul sito web www.pattodelverde.it.
UN AUTUNNO PER L'AMBIENTE - L'iniziativa rientra nel cartellone "Un Autunno per l'ambiente", voluto dall'amministrazione per mettere al centro il tema della natura e sensibilizzare su come ognuno, adulto o bambino, istituzione, associazione o cittadino, possa fare la differenza anche con un piccolo gesto, ogni giorno. Oltre quindici le tappe del programma per una nuova stagione dedicata a tutto ciò che è natura attraverso la cittadinanza attiva, con il coinvolgimento delle scuole ma anche di tutti coloro che abbiano voglia di dare una mano o conoscere più a fondo il Patto del Verde. "Un autunno per l'ambiente" è promosso dal Comune di Empoli in collaborazione con associazione Legambiente Empolese Valdelsa - Plastic Free OdV Onlus, Centro*Empoli, Mentorgroup, associazione Amici Animali Ambiente Gruppo Arca ETS, associazione Aristogatti, associazione Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio, Biblioteca comunale Renato Fucini, The Knights of Rizal - Florenze Chapter.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa