Fondazione Sistema Toscana: approvato il bilancio di esercizio 2022
Approvata a maggioranza dall’Aula del Consiglio regionale la proposta di deliberazione del bilancio di esercizio 2022 di Fondazione Sistema Toscana, col voto favorevole di Pd e Italia Viva e quello contrario di Lega, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle. A presentarlo in Aula la presidente della commissione Cultura Cristina Giachi (Pd) che ha parlato di “un atto che arriva in ottime condizioni, con parere positivo di tutti gli organi di controllo”.
L’esercizio 2022 si è chiuso registrando un utile pari a 200mila e 676 euro, in crescita del 25,95 per cento rispetto al consuntivo 2021, in cui l’utile era stato di 159mila e 329 euro. Tale risultato è dovuto principalmente alla crescita di circa 241 mila euro del valore della produzione, a fronte di un incremento dei costi della produzione di circa 43 mila euro. Il Consiglio di amministrazione ha proposto di destinare l’utile dell’esercizio ad accantonamento per la copertura del piano di riequilibrio.
Il valore della produzione è cresciuto del 2,39 per cento, passando da 10milioni e 52mila 653 euro del consuntivo 2021 a 10milioni e 293mila e 303 del consuntivo 2022, mentre i costi della produzione evidenziano una crescita del 2 per cento, passando da 9milioni e 786mila e 421 euro nel 2021 a 9milioni e 984mila e 422 euro del consuntivo 2022.
Giachi ha ricordato alcune raccomandazioni degli uffici del bilancio che la commissione ha fatto proprie, in particolare quelle che invitano al rispetto dei limiti di superamento della dotazione di personale. “Ma quest’anno – ha detto - forse per la prima volta, non viene sforato il limite concesso dalla Giunta e l’aumento rispetto al parametro che la legge indicava è determinato dal numero esorbitante di funzioni e compiti che la Fondazione si vede assegnati”.
Sono 42 i progetti regionali gestiti da FST e 4 quelli che riguardano il Consiglio regionale della Toscana. I ricavi commerciali sono in aumento, grazie principalmente all’attività cinematografica
Intervenuta nel dibattito la consigliera del Movimento Cinque Stelle Silvia Noferi che ha affermato di aver presentato richiesta agli atti della perizia giurata riguardo alla costruzione del Giudizio 2014 sulla rivalutazione dei marchi. “Al 31 dicembre 2022 il residuo è di 1900 euro. Ma la determinazione del valore dei marchi, soprattutto per un ente pubblico, è aleatoria e non esiste dottrina specifica al riguardo”. Noferi ha poi ribadito che restano delle “sbavature nel bilancio”, ad esempio gli stanziamenti per l’acquisto di libri e riviste destinati a incrementare la biblioteca della Mediateca: “Stanziare 4mila euro l’anno per incrementare il fondo di documentazione – ha detto - mi sembra decisamente poco, sono cifre inferiori a quelle per l’acquisto dei cellulari per il personale”. “Inoltre – ha aggiunto – appare strano che la Fondazione vanti crediti considerevoli con la Regione, 2milioni 423mila euro, risalenti a diversi anni indietro: come mai, visto che la Regione non ha problemi di cassa, non si provvede a erogare questi crediti alla Fondazione?”
La consigliera Luciana Bartolini (Lega) ha invece ribadito come Fondazione Sistema Toscana abbia la finalità generale di valorizzare e promuovere l’identità toscana. Il revisore unico ha espresso parere favorevole al bilancio ma si chiede una più accurata programmazione degli interventi in sede di adozione dei bilanci per le questioni legate al costo del personale. Noi della Lega continuiamo a evidenziare che Fondazione Sistema Toscana e Sviluppo Toscana svolgono attività analoghe e pensiamo che una sia di troppo, visto che ricevono copiosi contributi pubblici”.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana