Aggressioni e ritrovo di soggetti pericolosi: sospesa l'attività di un chiosco a Firenze
Nella serata di ieri i carabinieri di Firenze hanno dato esecuzione ad un decreto di sospensione della licenza per 30 giorni, ai sensi dell’art. 100 del TULPS, emesso dal Questore di Firenze nei confronti del titolare di un chiosco sito in piazzale Vittorio Veneto. A seguito della brutale aggressione ai danni di un cliente dell’esercizio lunedì notte, e per la quale sono ancora in corso indagini, i carabinieri hanno saputo raccogliere le relazioni inerenti i servizi di controllo del territorio e gli interventi d’iniziativa o su richiesta pervenuta al 112, accertando come il locale fosse diventato un abituale luogo di ritrovo di soggetti molesti e dalla elevata pericolosità sociale. Molteplici, infatti, sono stati gli episodi delittuosi verificatesi nei pressi del locale, da ultimo proprio la citata aggressione, al termine della quale un peruviano riportava una prognosi di almeno 40 giorni.