La gentile perseveranza di Modou: da settimane a Fucecchio per restituire il tesserino al legittimo proprietario
Non tutto il male viene per nuocere. Infatti, una piccola disavventura ha dato l’occasione ad Alessandro Lambertucci, capogruppo di Per un'altra Santa Croce ed ex candidato sindaco per il centrodestra, di conoscere una persona davvero speciale.
A raccontarlo è lo stesso Lambertucci, in un post social. “Di rientro dal Tribunale di Pisa vengo chiamato al telefono di studio da una persona che mi fa presente che da settimane un ragazzo di colore gira per Fucecchio e mi sta cercando. Questa persona mi dice che questo ragazzo ha trovato il mio tesserino di avvocato e me lo vuole restituire. In effetti guardo nel portafoglio e mi manca”.
Il politico di Santa Croce, quindi, si reca in un bar di Fucecchio, dove si è dato appuntamento con il ragazzo che lo stava cercando con tanta insistenza: Modou Kara Sene, 21enne originario del Senegal ma con la famiglia residente a Santa Croce sull'Arno.
“Mi dice – scrive Lambertucci – che abita a Santa Croce e di aver trovato alcune settimane fa il mio tesserino nei pressi del supermercato Eurospin. Da quel giorno, pensando che io abitassi a Fucecchio, fuorviato dal mio luogo di nascita, ha girovagato per Fucecchio chiedendo alla gente se mi conoscesse, fino a trovare qualcuno che su internet ha trovato i riferimenti telefonici del mio studio. Racconta che ha 21 anni e giocava a calcio con la prima squadra del Fucecchio. Poi aggiunge tutto fiero che il suo ruolo era quello di attaccante. Mi dice: io sono una persona per bene, non ho mai dato fastidio, quindi, mi premeva trovarti per restituirti questo tesserino".
Il ragazzo aggiunge che il suo permesso presto scadrà. La sua preoccupazione più grande é trovare un lavoro, il suo sogno trovare una squadra di calcio importante dove giocare. Il giovane calciatore ha militato nelle giovanili della Spal e poi nel Mazara Calcio, prima di approdare nella compagine fucecchiese.
“Alla fine – conclude il racconto Lambertucci – ci siamo abbracciati e lui mi ha detto di avergli trasmesso con questo incontro una sensazione di accoglienza paterna. É veramente un bravo ragazzo e spero che possa realizzare le sue speranze. Oggi segnalerò il gesto di Modou Kara Sene sia al sindaco di Santa Croce che a quello di Fucecchio perché questa storia lega i due luoghi a doppio filo, quello di un bellissimo gesto di integrazione e rispetto e da oggi di spontanea amicizia il cui artefice positivo è solo lui, Modou Kara Sene”.