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Più ricicli, meno paghi: al via la campagna per Tarip, il tributo puntuale dei rifiuti

Ad Altopascio più ricicli, meno paghi: al via la campagna per Tarip, il tributo puntuale dei rifiuti che entrerà ufficialmente in vigore nella cittadina del Tau da gennaio 2025. Dal 9 ottobre fino al 14 dicembre si terrà la distribuzione dei nuovi sacchetti grigi del non riciclabile dotati di codice Rfid: i sacchetti saranno funzionali per avviare la fase sperimentale che prenderà il via a gennaio 2024 e durerà un anno. Una sperimentazione utile e necessaria, che consentirà ai cittadini e alle utenze non domestiche di prendere confidenza con il nuovo sistema di conferimento del rifiuto indifferenziato e all’amministrazione comunale e ad Ascit di aggiustare il tiro e introdurre la novità nel modo più graduale, funzionale e semplice possibile.
Il percorso e le novità sono state al centro di una conferenza stampa questa mattina da Altopascio tenuta dal sindaco Sara D’Ambrosio, dal direttore di Ascit Servizi Ambientali, Roger Bizzarri e dagli assessori Daniel Toci (ambiente) e Alessio Minicozzi (tributi).

“Anche Altopascio si adegua e introduce Tarip - ha commentato il sindaco D’Ambrosio -. Si tratta di un’evoluzione naturale, inevitabile per tenere sotto controllo sia l’aspetto del riciclo, indispensabile per tutelare il nostro futuro e la nostra Terra, sia l’aspetto economico, che permetterà ai cittadini di pagare per quanto effettivamente prodotto. Non sarà un’introduzione improvvisa, ma graduale. Diamo il via in queste settimane a un’intensa campagna di comunicazione per far sì che il cambiamento venga recepito e digerito nel modo più delicato e comprensibile possibile. Saremo sempre a disposizione per chiarimenti e per aggiustare il tiro, regolandoci di volta in volta con le consegne dei sacchetti, con le quantità, con tutto quello che può essere migliorato per venire incontro ai cittadini. Ci siamo dati un anno di tempo per capire quale potrà essere il percorso migliore per tutti: in questo anno, inoltre, accompagneremo i cittadini con un’intensa attività di comunicazione, tutta incentrata anche su come si differenziano correttamente i rifiuti e cosa gettare effettivamente nel non riciclabile”.

“Con Tarip - prosegue Bizzarri - cambia il metodo di calcolo della tariffa dei rifiuti: si baserà su quanto rifiuto indifferenziato viene prodotto, ovvero quanti sacchetti si espongono in un anno. Per questo è indispensabile che il sacchetto venga conferito quando è davvero pieno, per ridurre al massimo il numero di esposizioni e, di conseguenza, la spesa in bolletta. Sarà stabilito un numero di sacchetti annui in base ai componenti del nucleo familiare e chi non supererà questo numero annuo pagherà l’importo base della bolletta. Chi invece supererà la soglia pagherà una quota aggiuntiva, in base a quanti sacchetti in più produce. Sono esclusi dal conteggio rifiuti molto voluminosi, come pannolini, pannoloni, assorbenti igienici, traversine e lettiere di animali. A partire dal 1° gennaio 2024 inizieremo la fase di sperimentazione (che durerà un anno). Per questo è necessario ritirare i nuovi sacchi grigi dotati di un codice RFID tramite il quale è effettuato il calcolo puntuale del tributo variabile dei rifiuti”.

LA CONSEGNA DEI SACCHI. Dal 9 ottobre e fino al 14 dicembre è possibile ritirare i nuovi sacchi grigi dotati di codice RFID. La distribuzione avverrà all'ufficio tributi del Comune di Altopascio (via Cavour 64), il lunedì dalle 8.30 alle 13.30 e il giovedì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 17. Sono state organizzate consegne straordinarie nelle frazioni del territorio: sabato 21 ottobre a Marginone, dalle 9 alle 13, alla scuola primaria in piazza Matteotti; sabato 28 ottobre a Badia Pozzeveri, dalle 9 alle 13, alla scuola primaria in via IV Novembre; sabato 18 novembre a Chimenti, dalle 9 alle 13, alla scuola d’infanzia, via Romana 85; sabato 25 novembre a Spianate, dalle 9 alle 13, alla scuola primaria, piazza San Michele, 1.

NUMERO MINIMI DI CONFERIMENTI. Per i nuclei familiari composti da una persona, il numero minimo di conferimenti nell’anno è fissato a 5, che salgono a 9 in caso di nucleo con due persone, a 13 con 3 persone, a 16 con 4 e 5 persone e infine a 18 con nuclei da 6 persone o più. Per le seconde case sono previsti 5 conferimenti l’anno come soglia minima.

I sacchetti potranno essere ritirati dall’intestatario dell’utenza Tari presentando un documento di identità o un suo delegato/a, purché provvisto di una delega firmata e di una copia del documento d’identità proprio e del delegante.

Contemporaneamente è partita la fase di taggatura dei bidoni con codice apposito o consegna dei sacchetti per le utenze non domestiche.

Pannoloni, pannolini e assorbenti saranno conferiti solo nel sacco viola non dotato di tag Rfid, da esporre il giorno di ritiro del non riciclabile come da calendario: potrà essere esposto ogni settimana e non verrà inserito nel calcolo finale di Tarip. Stessa cosa per le lettiere e le traversine per animali, che dovranno essere conferiti negli appositi sacchetti.

LE FASI. Dopo la consegna dei sacchi, a gennaio 2024 inizierà la fase di sperimentazione. Il rifiuto non riciclabile dovrà essere conferito solo nei nuovi sacchetti, indispensabili per simulare il calcolo puntuale del nuovo tributo TARIP. In ogni caso, in questa fase, la bolletta sarà calcolata sempre con il vecchio metodo (cioè quello attuale).
Durante l’anno, l’utente riceverà un fac-simile di bolletta riportante i costi con il tributo puntale. Nel gennaio 2025 partirà l’attivazione effettiva del tributo puntuale: da questo momento in poi la TARIP sarà calcolata con le nuove modalità.

PERCHÉ TARIP? L’introduzione del calcolo puntuale consente un progressivo miglioramento del livello di raccolta differenziata - attualmente al 66 per cento - e garantisce una maggiore equità nel pagamento del tributo. I costi, infatti, rispecchiano la quantità di non riciclabile effettivamente prodotto: maggiore il riciclo, maggiore il risparmio.

CONTATTI. Per chiarimenti e ulteriori informazioni: Ascit, via San Cristoforo, 82, Lammari, 0583.436311, www.ascit.it; Ufficio tributi - Comune di Altopascio, via Cavour, 74, 0583. 240353, www.comune.altopascio.lu.it, Staff del sindaco: 377.3594051. Per sapere sempre dove conferire i rifiuti è possibile scaricare gratuitamente l’app Riciclarlo per una corretta raccolta differenziata. Per segnalare rifiuti abbandonati c’è il servizio Acchiapparifiuti: basta un messaggio di Whatsapp al numero 3486001346 con indicato comune, oggetto abbandonato e indirizzo preciso.

Fonte: Ufficio Stampa - Comune di Altopascio

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