Del Re scrive al Pd: "Saccardi si candida, primarie per non lasciare Firenze alle destre"
“La candidatura di Stefania Saccardi, con una lista civica annunciata oggi dalla stampa, obbliga il Pd a smettere di nascondersi e perdere tempo se non vuole rimanere nell’angolo per le elezioni del 2024. L’avvio di un percorso di partecipazione è stato annunciato due mesi fa, ma ancora non c’è una data. E quello a cui si assiste è invece un confronto/scontro tra correnti, a un dibattito forzato sulla continuità, che altro non sottintende che una chiusura rispetto ad una partecipazione vera e alla possibilità che a scegliere il candidato o la candidata siano i cittadini. C’è il timore che chi governa oggi le città perda il proprio potere, ma questa chiusura a riccio non fa bene al PD e non fa onore neppure alla sua storia che nelle primarie e nella partecipazione ha i suoi valori fondativi”.
Così Cecilia Del Re, ex assessora della giunta Nardella ed esponente del Partito democratico di Firenze.
“I retroscena che si leggono in questi giorni sulle pagine nazionali e quelli che si leggono sulle cronache di Firenze sono simili – spiega Del Re – capibastone, rigorosamente uomini, che, invece di pensare a come vincere le prossime elezioni, ragionano su chi e come prenderà il potere nel partito. Se il PD farà il PD, con partecipazione e primarie, vincerà ancora Firenze. Se starà dietro alle dinamiche correntizie e di potere, ne uscirà indebolito se non sconfitto. Non lasciamo che siano altri a dare le carte per Firenze: abbiamo le nostre, che sono belle e forti. I personalismi e le forzature non sono carte vincenti”.