Condannato a morte in Alabama, associazione di Poggio a Caiano chiede di aderire alla petizione
“Salvare la vita di Kenneth Smith”. Questo l’invito che le donne poggesi dell’associazione Diapason, aderendo a un appello della comunità di Sant’Egidio, formulano al sindaco Riccardo Palandri, ai tre parroci della comunità paesana e a tutte le associazioni poggesi.
Kenneth Smith è un detenuto, condannato a morte in Alabama (USA), per aver compiuto un omicidio nel 1988: una persona che sta per essere uccisa e, oltretutto, in modo crudele; con la procedura dell’ipossia da azoto (sostituire l’ossigeno presente nell’aria con azoto in modo da provocare la morte per asfissia. Un procedimento doloroso vietato perfino per uccidere gli animali). Per salvare Kenneth Smith si è mossa, da Roma, la comunità di Sant’Egidio, sempre in prima linea nella lotta contro la pena di morte, lanciando una petizione che può essere firmata online.
Lo hanno fatto le donne del Direttivo di “Diapason” che però sono andate oltre: non solo invitando tutti i loro soci ad aderire, ma anche scrivendo al sindaco, ai parroci e alle realtà associative poggesi perché aderiscano a quella petizione che chiede di sospendere l’esecuzione capitale di Kenneth prevista in questi giorni in Alabama.
“Confidiamo – scrivono le donne di Diapason – che tutte le nostre voci, insieme alle altre che si stanno sollevando in ogni parte del mondo, riescano a fermare la barbarie di questa morte e a riportare l’attenzione sulla necessità di abolire la pena di morte ovunque”.
La petizione online è rivolta al Governatore dell’Alabama, la signora Kay Ivey. Gli interessati sono invitati a cercare, sulla home page del sito della Comunità di Sant’Egidio, il testo della petizione e a contribuire con la propria firma. “Diapason” rimanda anche a Filippo Mazzei, il poggese che riuscì a far inserire “il diritto alla felicità” nella Costituzione americana.