Teatro di Cestello, nel nuovo cartellone dai classici ai varietà
Ai nastri di partenza la nuova stagione del Teatro di Cestello, storica sala di Firenze, il più piccolo tra i grandi teatri di prosa della città, anche il primo sipario ad alzarsi sulla programmazione 23/24.
I riflettori si accenderanno venerdì 6 ottobre con un debutto veramente speciale, una novità firmata Compagnia delle Formiche, marchio ormai leader in Italia del teatro musicale e dei family show: "E se ci incontrassimo ieri?", un musical off scritto da Andrea Cecchi, Simone Fisti e Alessio Fusi, che mette al centro la storia d'amore tra un giovane musicista e una cantante freelance ma in una chiave fantasy, che sfida le leggi del tempo e dello spazio, declinando l'incontro e le diverse tappe della relazione in momenti e tempi diversi e distanti, il tutto scandito da una colonna sonora avvincente, per esaltare una favola moderna. Repliche fino a domenica 8.
Poi il cartellone procede denso fino a maggio. Dal 20 al 21 ottobre arriva Francesca Nunzi, accompagnata da Marco Predieri, ne "La Governante di Cavour" (altra prima nazionale), dal 4 al 12 novembre il direttore artistico Marcello Ancillotti firma la regia della commedia agrodolce "Al calar del sipario" di Coward. Tanti i big attesi: Corinne Clery e Francesco Branchetti in "Le relazioni pericolose" (18-19 novembre), Patrizia la Fonte in "Donna Bisodia e i santi inventati" (2-3 dicembre), Donatella Alamprese, in coppia con Marco Predieri, in "E la musica va", con un ensemble dal vivo (16-17 dicembre), ritroveremo la Alamprese ad aprile con un omaggio a Piazzolla.
A gennaio, il 27 e 28, sono attesi Roberto Ciufoli con Benedicta Boccoli nella commedia cult "Il Test", a febbraio, dal 16 al 18, Pino Strabioli con lo spettacolo omaggio a Paolo Poli "Sempre fiori mai un fioraio" e a maggio un altro Maestro del Teatro, il 4 e 5, Giuseppe Pambieri, vestirà il ruolo di Luigi Pirandello in "Centomila, uno, nessuno". In cartellone c'è poi tanta contemporaneità, con produzioni di spicco del teatro di commedia, narrazione e impegno civile. Da segnalare il Festival "Il respiro del pubblico", intrecciato a novembre, con presenze quali Silvia Mercuriali, KanterStrass, Riccardo Rombi e Teatro Sotterraneo.
Per la commedia: "La voce degli altri" di Teatro a Manovella, novità scritta da Leonardo Venturi per la regia di Massimo Alì, con Giorgia Tomasi, Roberto Caccavo e Giulio Mayer (8-10 dicembre), "Funeral party" di Dean Craig, del Laboratorio Arca, per la regia di Samuel Osman (9-11 febbraio), "Il teorema della rana" di White, spettacolo record di incassi al Teatro Vittoria di Roma nella scorsa stagione, regia Luca Ferrini, ancora "Ti va di sposarmi?" di e con Danila Stalteri e con Roberta Garzia e Leonardo Bocci (2-3 aprile) mentre a maggio debutta il nuovo giallo comico di Raffaele Totaro, anche in scena, "Delitto in palcoscenico", per la regia di Samuel Osman.
Degni di attenzione due appuntamenti rivolti al tema della lotta alla mafia, due spettacoli pluripremiati, in arrivo a marzo, rispettivamente giovedì 21 e giovedì 28: "La partita non è ancora finita", su Falcone e Borsellino, di e con Marco Mittica e "U Parrinu", dedicato a Padre Pino Puglisi, di e con Christian di Domenico.
Ma nel ricchissimo cartellone si trovano anche serate dedicate a Giacomo Puccini nei cento anni della scomparsa, incursioni fiorentine e altre produzioni della Compagnia Stabile del Teatro di Cestello, tra le quali i classici "Canto di Natale" di Dickens (22-26 dicembre) e il Goldoni, a maggio, "Il ritorno dalla Villeggiatura".
E' in corso la campagna abbonamenti, con la formula a turno libero, 10 spettacoli a scelta a 140, 14 euro a titolo. La biglietteria è aperta dal mercoledì al sabato dalle 17 alle 19. Il programma è on-line sul sito www.teatrocestello.it.
Fonte: Teatro di Cestello