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Due serate sui Taviani a San Miniato

(foto archivio)

Due serate accompagneranno la bellissima mostra “GOOD MORNING TAVIANI” DI MARCELLO SCARSELLI all’Orcio d’oro (fino al 7 ottobre), la prima sarà propria dedicata all’esposizione, con Riccardo Ferrucci, Filippo Lotti, Andrea Mancini e l’artista, che inaugureranno ufficialmente la mostra, alternandosi alle letture sceniche dell’attore Andrea Giuntini, che oltre ad uno scritto degli stessi fratelli Taviani, che raccontano del loro rapporto con Pasolini, leggerà “Come tacevano le cicale in quella estate del 1944” di don Luciano Marrucci, che racconta, in completa autonomia, ma legandosi in qualche modo al clima evocato dai due registi, quella caldissima estate, importante per l’intero paese e naturalmente per la città di San Miniato.

Il 4 novembre invece, proprio nella festa di San Francesco, Andrea Miluccio e Caterina Vestrini, daranno vita scenica ad un intenso testo di Stefano Vestrini, dedicato proprio al santo d’Assisi, con al contrabbasso lo stesso autore. I Taviani non hanno fatto un film su Francesco, che invece è stato attraversato da tanti altri registi, dalla Cavani a Zeffirelli, fino a Pasolini che ha costruito “Uccellacci e uccellini”, proprio sui temi francescani.

Francesco ordina infatti a Totò e Ninetto Davoli di andare ad evangelizzare i corvi, quelli stessi corvi che Guttuso ha dipinto per pubblicizzare “La notte di San Lorenzo” e che lo stesso Marcello Scarselli ha riprodotto nelle sue opere, ospitate nello spazio dell’Orcio.
Insomma, Francesco, un santo rivoluzionario, che ha segnato la storia della chiesa., evocato anche attraverso la natura nei gialli campi di quell’estate e appunto i corvi, che battevano il grano.

Le serate, come la mostra, sono organizzate da l’Orcio d’oro, insieme a FuoriLuogo. Servizi per l’Arte, a cura di Riccardo Ferrucci e Filippo Lotti, e vantano il patrocinio del Comune di San Miniato e della Regione Toscana.

Attraverso oltre trenta dipinti di grande formato, Marcello Scarselli cerca di ricreare sulla tela la magia e la poesia delle pellicole più celebri dei Taviani che con i loro capolavori hanno rivoluzionato il cinema italiano e non solo. Il pittore è stato coinvolto soprattutto da tre loro film: “Kaos” (1984), “Good morning Babilonia” (1987) e “La notte di San Lorenzo” (1982).

Per info: Orcio d’oro 3335925005 FuoriLuogo 3333892402

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