Notte senza scosse a Marradi: 90 persone dormono fuori casa
Notte tranquilla e senza scosse a Marradi dove sono state 90 le persone che hanno dormito fuori dalle proprie abitazioni. C’è chi ha utilizzato le strutture del Comune e le tende allestite dalla Protezione civile regionale; chi si è organizzato in autonomia con i camper o con tende nel proprio giardino. Sono 63 i cittadini che hanno utilizzato le strutture di accoglienza messe in campo con il contributo della Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, la cui attività di assistenza continuerà anche nei prossimi giorni e accompagnerà il progressivo rientro alle condizioni di normalità.
Sul posto anche le squadre dei vigili del fuoco e i tecnici del servizio sismico regionale per i controlli statici sugli edifici. In azione anche 5 squadre del genio civile regionale per le verifiche sui dissesti franosi dello scorso maggio.
Proseguono, inoltre, le attività di supporto al Centro Operativo Comunale di Marradi, di logistica dei trasporti e degli allestimenti anche con il fondamentale ausilio dei volontari del coordinamento metropolitano (e locale) che hanno garantito e garantiranno nei prossimi giorni il presidio notturno delle aree di accoglienza aperte in orario 20-8.
“Occorre mettere in campo tutte le misure necessarie per garantire il pieno e rapido ritorno alle condizioni di normalità nel Comune di Marradi: un territorio colpito in pochi mesi da alluvioni e da un evento sismico significativo" hanno dichiarato i deputati Pd Marco Simiani e Emiliano Fossi. "La popolazione è comprensibilmente provata, molte famiglie non sono ancora rientrate nelle loro abitazioni ed i danni non sono trascurabili. Adotteremo in Parlamento tutte le iniziative necessarie per sostenere le iniziative della Regione Toscana e del Presidente Giani, subito attivate nei territori coinvolti".