In vendita la celebre villa Brody-Monsani: ha un valore di 1,6 milioni
La celebre villa Brody-Monsani, dimora d’autore dell’architetto Roberto Monsani, considerato uno dei maggiori esponenti dell’architettura moderna, va sul mercato. Inserita tra le verdi colline del Chianti, all’interno del Comune di Greve, l’edificio fu costruito per volontà di Alexander Brody, ricco uomo d’affari statunitense, perché voleva sfruttarla come casa vacanze insieme a sua moglie Petra. A realizzare il progetto è stato l’architetto fiorentino Roberto Monsani, che durante i lavori si innamorò della consorte di Brody, divenendo in seguito il suo secondo marito tanto da vivere con lei nella villa fino alla sua morte. Oggi questo magnifico esempio di modernità architettonica, totalmente avulsa dal tradizionalismo e dalla tipicità dell’architettura fiorentina, è in vendita per 1,6 milioni di euro, con mandato esclusivo affidato a Building Heritage - Forbes Global Properties, punto di riferimento del mercato Real Estate nel mondo.
Dotata di 3 camere da letto e 4 bagni, per una superficie totale di 300 metri quadri, la villa è circondata da un parco privato di 7 ettari, con bosco e ulivi, ed un piccolo lago di quasi 1200 metri quadri. Dalle sue terrazze si può godere di una magnifica vista a 360 gradi sulle colline del Chianti, che conferiscono al panorama un aspetto morbido e sinuoso. L’edificio è stato costruito nel 1972 e presenta gli elementi tipici architettonici degli anni ’70, con struttura in cemento armato ed ampie vetrate dalle quali è possibile ammirare il giardino circostante e il panorama. Al piano superiore si trova l’ingresso, una cucina moderna e la sala da pranzo, collegati al piano inferiore tramite una scala rettilinea che si affaccia su un ampio cortile pavimentato con quadroni di cemento. Il piano inferiore è il cuore della vita domestica, con un soggiorno completamente vetrato, separato da un accogliente studio attraverso un muro con un camino. La zona notte comprende tre camere da letto, ciascuna caratterizzata da ampie vetrate che offrono viste panoramiche sul verde circostante, ampi armadi e bagni privati. La villa si trova precisamente a Strada in Chianti, a circa 20 km da Firenze, in un territorio che lega la sua tradizione al vino e all’enoturismo.
È indubbio che Roberto Monsani, nella villa che divenne di sua proprietà a seguito della liaison d’amore con l’ex signora Brody, abbia realizzato l’opus magnum della sua carriera di architetto, comunque punteggiata da numerose altre opere di pregio, come le celebri ville di Roccamare, a Castiglione della Pescaia (1963), le ville Bertini, Verusio, Fraschetti e Baldassini (1972) e i lavori per la casa di moda Ferragamo e per la ditta Acerbis.
“Villa Brody rappresenta un oggetto unico nel suo genere, proprio per il contesto dentro cui è inserita – spiega Cinzia Romanelli, Ceo di Building Heritage - Forbes Global Properties. – Siamo molto felici di poter offrire ai nostri clienti una dimora di così grande prestigio, elogiata e presentata come un capolavoro di architettura dell’epoca sulle pagine delle più autorevoli riviste del settore”.
Fonte: Ufficio Stampa