Delegazione Turca ricevuta dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno
Una visita a Venezia, Firenze e Roma per comprendere l’organizzazione del settore della prevenzione del rischio idraulico e della difesa del suolo in uno dei paesi, il nostro, tra i più fragili ma anche, forse proprio per questo, tra i più avanzati del panorama europeo.
Questo lo scopo della missione in Italia di una delegazione del Ministero dell’Agricoltura della Repubblica di Turchia, guidata dal Vice Direttore Generale Mr. Maruf Aras e dal Capo Dipartimento Mr. Bugra Findik, che ha fatto tappa oggi a Firenze andando a conoscere il sistema della bonifica e il ‘modello toscano’ della difesa del suolo presso la sede del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e visitando il cantiere per la realizzazione della nuova cassa di espansione, nuovi argini e nuovo ponte di accesso ai Renai a Signa.
Obiettivo generale di progetto per la delegazione turca – che ha visitato anche il Mose di Venezia e domani sarà a Roma per incontrare l’altra Autorità di Bacino dopo quella di Firenze – è quello di acquisire conoscenze dal panorama europeo da replicare nella prossima stesura del piano di bacino della valle del MERIÇ-ERGENE, nella parte più occidenatale della Turchia, a confine con la Grecia e la Bulgaria.
Marco Bottino, Presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e ANBI Toscana: “Una visita interessante, un confronto internazionale assolutamente positivo, che ci onora dal punto di vista dell’attenzione e che ci ha messo a confronto con realtà diverse dalla nostra ma accomunate dallo stesso problema del rischio alluvioni e dei cambiamenti climatici sui quali abbiamo condivso assetti amministrativi, idee e soluzioni”.
“E’ una grande soddisfazione vedere come alcune opere e nostri interventi sul territorio possano essere d’aiuto allo sviluppo di altre realtà – dichiara il sindaco Giampiero Fossi – La visita di questa importante delegazione proveniente dalla Turchia dimostra che il nostro operato, in termini di interventi di salvaguardia e messa in sicurezza idraulica, guarda nella giusta direzione e può essere esempio per molte altre comunità. Signa può essere considerata la capitale italiana nella regolazione delle acque: con il gran numero di impianti idrovori sul territorio, lo sviluppo della grande Cassa di Espansione ai Renai e i tanti interventi di regimazione sull’Ombrone, sull’Arno e il Bisenzio, è fra i territori più attivi e operosi della Piana Fiorentina”.
Questi i riferimenti specifici del programma europeo: TECHNICAL ASSISTANCE TO PREPARE FLOOD RISK MANAGEMENT PLAN FOR MERIÇ-ERGENE RIVER BASIN – EuropeAid/140647/IH/SER/TR – A 2.3 Study Visit to an EU Member State – Study Visit to ITALY.
Fonte: Consorzio di Bonifica Medio Valdarno