Terremoto Marradi, magnitudo 4.8: sciame sismico in corso, oltre 55 le scosse
Terremoto di magnitudo 4.9 (rivisto dall'Ingv a 4.8) rilevato a Marradi, nell'Alto Mugello alle 5.10 di oggi, lunedì 18 settembre, a una profondità di 8,4 km. Lo sciame sismico si è propagato per tutta la mattina, con scosse di assestamento fino ai 3 gradi di magnitudo.
L'evento sismico è stato sentito in tutta l'area dell'Appennino tosco-emiliano, in Romagna, nella provincia di Firenze e in tutta la parte settentrionale della Toscana. Ma risulta essere avvertito anche in un'area compresa tra Perugia e Trento.
Sono pervenute al NUE 112 numerose telefonate di persone che chiedono informazioni, ma al momento una sola richiesta di intervento effettuata dal distaccamento dei vigili del fuoco di Marradi per una verifica svolta presso una struttura RSA, con esito negativo.
Su disposizione del Centro Operativo Nazionale dei Vigili del fuoco, la squadra del distaccamento di Borgo San Lorenzo e il Funzionario del Comando stanno raggiungendo il distaccamento di Marradi.
Sembra essere andata peggio alla cittadina di Tredozio, nella provincia di Forlì-Cesena già colpita nei mesi scorsi dall'alluvione, con molte strutture danneggiate e 10 ospiti di una casa di riposo evacuati. Lo racconta la sindaca Simona Vietina. A Tredozio c'è stato l'epicentro di almeno 4 scosse di assestamento.
Terremoto, scuole e collegamenti ferroviari sospesi
Le scosse di terremoto hanno spaventato la popolazione di Marradi che è scesa per strada. È stato attivato il Centro operativo comunale. La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, che sta monitorando la situazione, non ha ricevuto al momento segnalazioni di danni a cose e persone.
Il Sindaco di Marradi Tommaso Triberti ha stabilito la chiusura della scuola in via precauzionale, lo stesso ha fatto l'omologo di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni.
I collegamenti ferroviari sono al momento sospesi: interrotta la linea Pontassieve - Borgo S. Lorenzo da Pontassieve, la Firenze - Faenza fino a Vaglia. Deviata l'Alta velocità sulla vecchia linea direttissima (linea da Prato). La Firenze-Bologna ha ripreso dalle ore 8. La circolazione rimane sospesa in via precauzionale sulla linea Firenze-Faenza tra Borgo San Lorenzo e Marradi. Circolazione tornata regolare sulla linea Pontassieve-Borgo San Lorenzo.
Il presidente della Regione Eugenio Giani dalle 7 è stato presente in Sala regionale di monitoraggio emergenze. A un'inaugurazione a Empoli ha affermato: "Dovremo evacuare la Rsa a Marradi, ha avuto lesioni evidenti, non ha avuto danni invece l'ospedale di Borgo San Lorenzo".
Terremoto Marradi, cosa ci dice la storia
L'area è caratterizzata da alta pericolosità sismica. Due i forti terremoti del passato entrambi con epicentro nel Mugello. L'Ingv afferma che il 13 giugno 1542 ci fu un terremoto di magnitudo 6.0, mentre il più recente e forte è datato 29 giugno 1919, con magnitudo 6.4. Dal 2000 a oggi ci sono stati altri 8 eventi sismici con un massimo di 30 km da Marradi con magnitudo superiore a 4.0.
Verifiche strutturali in corso. Sciame sismico, oltre 55 scosse
Scuole chiuse a Marradi, Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, Borgo San Lorenzo
"Ho parlato con il sindaco Tommaso Triberti di Marradi e non ci sono danni a persone" dice tramite social il presidente della Regione Eugenio Giani. "Circa 300 le chiamate arrivate alla nostra centrale 112 di richiesta informazioni e paura, senza particolari criticità. Attivata la Protezione civile per assistenza alla popolazione". Sono in corso le verifiche sugli edifici da parte dei vigili del fuoco a Marradi, Borgo San Lorenzo e Palazzuolo sul Senio in Mugello. Secondo quanto spiegato al momento sono segnalate qualche caduta di intonaci e crepe in alcuni immobili. "In corso le verifiche tecniche su edifici sensibili, per permettere le verifiche agli istituti scolastici, scuole di ogni ordine e grado chiuse oggi nei comuni di Marradi, Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, Borgo San Lorenzo - scrive la Protezione civile della Città metropolitana di Firenze - dalle verifiche effettuate al momento non risultano danni importanti".
Dai comuni di Marradi e Borgo San Lorenzo, come spiegato dalla Soprintendenza, non risultano al momento segnalazioni di criticità mentre i vigili del fuoco andranno a fare una verifica a Palazzuolo sul Senio dove è stata segnalata la caduta di intonaco da una cripta. Nessuna segnalazione di criticità dai principali musei e siti fiorentini mentre proseguono gli opportuni approfondimenti sul patrimonio culturale cittadino.
Intanto la terra continua a tremare. Come riporta l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, dopo la scossa delle 5.10 localizzata a 3 km a sud-ovest di Marradi, ce ne sono state circa altre dieci. La più forte alle 8.12, a 5 km da Marradi, con magnitudo 2.9: almeno cinque le scosse di assestamento alle ore 5 del mattino, tutte di magnitudo tra 2 e 2.6, registrate scosse anche a Tredozio (Forlì-Cesena). "Oltre 55 scosse registrate nella zona di Marradi, da quella più forte delle 5.10, uno sciame sismico ancora in corso" afferma il presidente Giani tramite social.
Terremoto Marradi, evacuata Rsa
Sono stati trasferiti a scopo precauzionale 30 anziani ospiti della Rsa di Marradi. Nessun danno all'ospedale di Borgo San Lorenzo, come specificato in precedenza, mentre per la Rsa Villa Ersilia continua Giani, intervenuto ad un'inaugurazione questa mattina a Empoli, "l'Asl centro ha provveduto immediatamente a mettere in sicurezza a scopo preventivo la struttura". I vigili del fuoco sul posto, prosegue, "hanno evidenziato lesioni strutturali che a causa dello sciame sismico potrebbero compromettere la sicurezza della residenza. Pertanto in accordo con l'amministrazione comunale l'Asl ha già attivato le operazioni di trasferimento dei 30 anziani presenti al momento a Villa Ersilia che in primo luogo saranno trasferiti nelle strutture vicine per garantire la prossimità ma al tempo stesso sono già pronte per l'accoglienza anche strutture presenti in altre zone del territorio aziendale".
Segnalati 30 edifici, tre chiese chiuse in via precauzionale
Sono circa 30 gli edifici per i quali sono pervenute segnalazioni dal territorio di Marradi per crepe, lesioni, tetti danneggiati, sui quali i vigili del fuoco svolgeranno le verifiche. Intanto il sindaco Tommaso Triberti sta predisponendo un'ordinanza per la chiusura in via precauzionale di tre chiese nelle frazioni di Sant'Adriano, Popolano e Biforco.
Anche le Misericordie toscane sul posto
Anche gli operatori delle Misericordie toscane sono arrivati dall’alba di stamani a Marradi per verificare gli effetti dello sciame sismico che sta interessando l’Alto Mugello. L’area emergenze della Federazione regionale delle Misericordie è stato attivato dalla Protezione Civile regionale e assieme ai funzionari della Regione si stanno valutando l'entità dei danni e gli interventi necessari e non procrastinabili. Operativamente per il momento è stata attivata la segreteria mobile e sono in azione le Misericordie locali, Marradi, Firenzuola, Vicchio, Barberino e Pontassieve, impegnate tra l’altro nell’evacuazione di 24 pazienti della Rsa Villa Ersilia. Ma tutte le Misericordie toscane sono pronte a fare la loro parte.
Giani: “Situazione sotto controllo. Allestiti ricoveri per la notte”
“Una situazione – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani – meno grave di quanto ci saremmo potuti aspettare vista la potenza del terremoto”. Giani ha sorvolato l’area in elicottero attorno all’ora di pranzo: con lui c’era anche l’assessora alla protezione civile Monia Monni. Poi, nel tardo pomeriggio, i due hanno fatto il punto della situazione.
“Ad una prima verifica – spiega il presidente Giani - risultano circa settanta edifici lesionati: la maggior parte a Marradi, chiaramente. Le verifiche effettuate a Borgo San Lorenzo, dalle strade alle scuole all’ospedale, non hanno rilevato criticità. Oggi le scuole di tutto l’Alto Mugello sono rimaste chiuse, anche nei paesi del Comune di Borgo San Lorenzo più vicini all’epicentro. Domani comunque la maggior parte sarà di nuovo aperta”. “A Marradi – prosegue Giani - risultano tre chiese interdette, così come un bagno della scuola elementare e media. Sono in corso verifiche sul municipio, anche su quello di Palazzuolo sul Senio dove risultano interdette, per lesioni, alcune aule della materna ed elementare”. E’ stata evacuata la residenza per anziani di Marradi: i venticinque ospiti sono stati trasferiti a Firenzuola. “Si sta riflettendo in queste ore – riferisce il presidente – se mantenere gli anziani nella residenza di Palazzuolo o trasferire anche loro”. “Nonostante tanta e comprensibile paura – racconta l’assessora Monni -, dopo una giornata in cui i sopralluoghi non si sono mai fermati la giornata si chiude con un quadro rassicurante. Il territorio ha retto bene sia dal punto di vista strutturale che da quello sociale. Tante le forze in campo, dai vigili del fuoco ai dipendenti dei comuni fino alla Protezione civile territoriale e regionale. Tante, come sempre, le volontarie e i volontari che hanno aiutato ad assistere le popolazioni. Un grazie particolare ai sindaci che, ancora una volta, hanno dato una grande prova di competenza ed efficienza”. Anche Giani ringrazia le donne e gli uomini delle istituzioni, per la capacità organizzativa ed operativa, e la popolazione per compostezza. Dopo la paura di stamani, nel corso della giornata la situazione si è normalizzata. Nel pomeriggio le linee ferroviarie, che alla mattina erano state chiuse in via precauzionali (compresa l’Alta velocità), sono tornate in funzione: anche la tratta Borgo San Lorenzo-Marradi. Sono state avviate le verifiche strutturali sugli edifici pubblici prioritari. Le richieste di sopralluogo per le verifiche di agibilità sugli edifici privati nel pomeriggio erano una quarantina a Marradi e quattro a Palazzuolo. Intanto per la notte, in coordinamento con i sindaci, la Protezione civile sta allestendo due aree di ricovero per chi non si sentisse sereno a tornare a casa o avesse paura di eventuali nuove scosse: una a Marradi, nella palestra Dino Campana con cinquanta posti letto, ed una a Palazzuolo, con altrettante brandine a disposizione. Nel tardo pomeriggio risultava un unico evacuato, sulla cui abitazione, a Marradi, incombe il campanile della chiesa di Santa Adriano, che è una dei tre luoghi di culto interdetti. Chiusa anche la chiesa di S.Stefano a Palazzuolo sul Senio, poiché parzialmente inagibile. Sempre nel Comune di Palazzuolo sono in corso verifiche sulle infrastrutture stradali e in particolare su ponti e viadotti. Al momento non è stata segnalata alcuna criticità. Al momento sul territorio interessato dal sisma in Mugello sono presenti squadre di tecnici della Protezione civile regionali toscana, del servizio sismico regionale, della Colonna mobile, delle squadre di volontariato locale, tecnici della Città metropolitana di Firenze e vigili del fuoco. In tutto una sessantina di persone. Sono stati aperti Centri operativi comunali a Marradi, Borgo San Lorenzo, Firenzuola e Palazzuolo Sul Senio. Per la giornata di domani si prevede che le scuole rimarranno chiuse solo Palazzuolo sul Senio e Marradi.