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Diecimila ragazzi e ragazze torneranno in classe a Empoli

Mancano davvero pochi giorni al suono della campanella che a Empoli ‘suonerà’ per diecimila studenti, che dal prossimo venerdì 15 settembre 2023 riprenderanno la vita scolastica nelle tante scuole della città.
Il numero degli studenti per l’anno scolastico 2023/2024 si conferma sui valori degli ultimi anni: si va dall’infanzia alle secondarie di secondo grado, passando dalle primarie alle medie.
Dunque la popolazione studentesca che ogni giorno si sposta dentro la nostra città o verso Empoli da frazioni e Comuni limitrofi sarà ancora una volta superiore alle 10.000 unità, un piccolo ‘paese’ che quotidianamente si muove con mezzi privati e pubblici per frequentare le scuole di ogni ordine e grado.

«Tra pochi giorni i nostri bambini e ragazzi torneranno in classe – ha detto la sindaca Brenda Barnini - e noi come sempre abbiamo cercato di lavorare nei mesi estivi sulle manutenzioni più urgenti e di predisporre tutti i servizi per far funzionare la grande macchina della scuola al meglio possibile. Le competenze dell’amministrazione comunale sono sulle scuole dall’infanzia alle medie, sugli edifici e sui servizi mensa e trasporto, mentre tutto ciò che riguarda la didattica e l’organizzazione della scuola dipende dal Ministero dell’Istruzione e a cascata poi dai dirigenti scolastici. Tutti insieme – prosegue la sindaca - cerchiamo di lavorare al massimo delle nostre forze e possibilità, come una squadra mettendo insieme energie, risorse e tanto impegno perché la scuola per il Comune di Empoli è in assoluto la voce più importante su cui investire per il presente e il futuro. Ad alunni e studenti auguro di vivere appieno questo nuovo anno che si sta avviando: la scuola rappresenta a ogni età un luogo di formazione e crescita, ma prima di tutto un luogo di incontro con gli altri e dunque di socializzazione e condivisione».

Proprio come di consueto, ogni anno nella prima settimana di settembre si è tenuto l’incontro tra i gli uffici comunali lavori pubblici e scuola con le direzioni dei due istituti comprensivi Empoli Est ed Empoli Ovest nella sala consiliare al primo piano del Palazzo Municipale, in via Giuseppe del Papa, 41 per condividere quanto è stato fatto affinché studenti, tutti e personale scolastico trovassero spazi più confortevoli e adeguati per cominciare al meglio il nuovo anno scolastico.

NUMERI – Quasi 900 i bambini che iniziano o hanno iniziato da poco il percorso scolastico. Sono infatti 818 i bambini che frequentano il triennio della scuola dell’infanzia nei due Istituti Comprensivi di Empoli.
Sono 1.928 quelli iscritti alle scuole primarie pubbliche e paritarie.
Nelle scuole secondarie di primo grado sono invece 1.349 (alla Vanghetti 645, alla Busoni 540, 164 alle paritarie).
Il numero degli studenti delle scuole superiori è pari 6.123 iscritti. Secondo i primi dati aggiornati ad oggi come in disponibilità degli Uffici risultano 1.775 iscritti al ‘Pontormo’, 1.391 al ‘Virgilio’, 1.214 al ‘Fermi-Da Vinci’, 1.733 al ‘Ferraris-Brunelleschi’, 116 al Calasanzio e 57 nelle classi della Santissima Annunziata per gli indirizzi disponibili di linguistico e scienze umane.

DIRIGENTI - I dirigenti delle scuole empolesi sono: Marco Venturini dell’Istituto Comprensivo Empoli Est, Maria Anna Bergantino dell’Istituto Comprensivo Empoli Ovest, Gaetano Flaviano per l’Istituto Superiore Fermi – Leonardo da Vinci, Grazia Mazzoni per l’Istituto Superiore Ferraris Brunelleschi, Filomena Palmisano (Istituto Superiore Il Pontormo), Valeria Alberti (Istituto Superiore Virgilio), Anna Maria Zalli per secondaria di secondo grado, Lorella Mancini per secondaria primo grado e Caterina Tofanelli per primaria  (SS. Annunziata).
Sono 38 gli edifici scolastici di proprietà del Comune di Empoli, fra nidi, asili, elementari e medie (le sedi degli istituti superiori sono di proprietà statale e di competenza della Città Metropolitana di Firenze).

MENSA SCOLASTICA – Il servizio di mensa scolastica partirà da lunedì 25 settembre in coincidenza con la partenza dell’orario scolastico regolare come concordato con gli Istituti Comprensivi nelle riunioni di programmazione tenutesi durante l’estate.
Qualche dato sul servizio: lo scorso anno sono stati forniti 50.966 pasti fra nidi e centro ZeroSei, 122.638 pasti ai bambini delle scuole materne, oltre 197.252 ai bambini delle scuole elementari. In totale la cifra, considerando anche altre voci fa salire il numero di pasti serviti nelle scuole a quasi 385.239 in un anno scolastico. Il costo totale del servizio è di circa 2.572.578 euro, per circa la metà coperto dalle famiglie dei bambini che usufruiscono e per il resto da tutti noi, ovvero dalla fiscalità comunale. Ricordiamo che la tariffa per la mensa scolastica (scuola infanzia, primarie e secondaria di primo grado) varia a seconda delle fasce Isee, che sono le seguenti: fino 5.000 euro c’è l’esonero; fra 5.000,01 e 11.000 è di 1,70 euro a pasto; fra 11.000,01 e 16.000 è di 3,40 euro; tra 16.000,01 e 25.000 è di 3,80; oltre 25.000 euro il pasto è di 4,10 euro. Si tratta di tariffe invariate dal 2016.

ASSISTENZA SOCIO-EDUCATIVA in CLASSE – Il Comune di Empoli stanzia una cifra media di oltre un milione di euro ogni anno per sostenere l’assistenza socio-educativa in classe che si realizza per i bambini con disabilità che frequentano dal nido alla scuola secondaria di II grado.  Ricordiamo che non si tratta dell’insegnante di sostegno ma di operatori formati per l’assistenza socio-educativa del bimbo/a o ragazzo/a disabile che viene seguito/a durante la sua presenza a scuola. Gli studenti che saranno assistiti nell'anno scolastico 2023/24 sono 150 (dai nidi fino alle scuole secondarie di II grado) per un totale di 1715 ore settimanali di assistenza richieste. Le risorse stanziate per il prossimo anno scolastico sono circa 1.200.000 euro, denaro che consente di garantire l'assistenza sin dal primo giorno di scuola nonché, nei mesi successivi, l'attivazione di progetti di inclusione nelle classi con alunni con disabilità. L'investimento su questo servizio è in costante crescita. Per far capire quanto stia crescendo la richiesta, nel 2015 il costo è stato di 536.300 euro per 75 alunni interessati.

TRASPORTO – Dal 15 settembre riparte anche il servizio di trasporto scolastico organizzato dal Comune di Empoli.  Sono al momento circa 396 gli alunni iscritti al servizio di trasporto scolastico (283 infanzia e primarie; 113 scuole superiori di primo grado). L’investimento previsto per l’appalto del servizio di trasporto scolastico è di circa 500.000 euro, con 13 scuolabus utilizzati che percorreranno circa 1400 chilometri al giorno. Nel periodo di orario provvisorio il trasporto al ritorno sarà assicurato per tutte le scuole primarie, dell'infanzia e secondarie di 1 grado del territorio.  La tariffa a carico della famiglia è prevista come segue: 142 euro per le scuole primarie (8 mesi) e 160 euro per la scuola dell’infanzia (9 mesi). Per l’esenzione, valgono i criteri Isee, che sono i seguenti: fino a 5.000 euro è gratuita, fra 5.000 e 11.000 euro è del 50%, sopra gli 11.000 euro il costo è intero. Per le scuole secondarie di primo grado, la tariffa – con pagamento in tre rate - è allineata al Sistema Tariffario Regionale per il Trasporto Pubblico Locale, secondo lo schema seguente: Pozzale, Casenuove, Corniola, Ponte a Elsa, Pagnana, Avane, Monterappoli, Via Terrafino applicazione di tariffa urbana pari a 200 euro; Martignana, Marcignana, Brusciana, Molin Nuovo tariffa extraurbana 0-10km pari a 288 euro; Fontanella e Sant’Andrea applicazione della tariffa extraurbana 10,1-20km pari a 372 euro. Si può richiedere l’agevolazione per Isee non superiore a 36.151,98 euro

SENZA ZAINO - Siamo all’ottavo anno scolastico del Progetto ‘Senza Zaino’, avviato nell’anno scolastico 2015/2016. Il progetto è stato potenziato costantemente di anno in anno. Sono coinvolte sia scuole dell’infanzia, sia primarie, fino al livello della secondaria di primo grado. I plessi interessati sono per l’istituto comprensivo Empoli Est: scuola dell’infanzia di Ponzano e di Cortenuova, scuola primaria di Ponzano, scuola secondaria Vanghetti per il terzo anno con 1 sezione. Per l’istituto comprensivo Empoli Ovest: scuola dell’infanzia Pier della Francesca, scuola primaria di Cascine, Avane e Michelangelo.
Il percorso per introdurre a Empoli questo modello educativo è cominciato nell’estate 2014, poco dopo l’insediamento della nuova giunta su un chiaro input della sindaca Brenda Barnini. Il nuovo modello coinvolge sempre più classi ed è in crescita. Tra gli impegni dell’amministrazione comunale collegati al “senza zaino” rientra anche quello di adeguare ogni anno le aule con gli arredi richiesti da questo tipo di esperienza educativo-didattica.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa

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