Verdini accusato di aver violato i domiciliari per incontrare politici e manager
Denis Verdini, ex senatore italiano, è sotto indagine dalla procura di Roma per aver violato le prescrizioni della sua detenzione domiciliare, imposta dopo la sua condanna definitiva a sei anni e sei mesi nel processo legato al crac dell'ex Credito Cooperativo Fiorentino. Secondo quanto riportato dal Fatto Quotidiano, Verdini avrebbe sfruttato permessi medici per incontrare politici e manager, trasformando appuntamenti regolari dal dentista a Roma in occasioni per incontri politico-istituzionali.
Gli investigatori hanno richiesto documentazione al Tribunale di Sorveglianza di Firenze per verificare la sua condotta. Inizialmente, le restrizioni durante i domiciliari erano molto rigide, ma in seguito sono state allentate, consentendo l'accesso di domestici e soci del figlio di Verdini, così come l'uso del cellulare in certi casi. Tuttavia, sembra che Verdini abbia continuato a violare le restrizioni incontrando manager e politici nel ristorante del figlio, nonostante i divieti.