Via Francigena, a San Miniato arriva il pellegrino Maltempi
Martedì 29 agosto alle 18 in sala consiliare a San Miniato verrà accolto un pellegrino “speciale”: si tratta del poliziotto in congedo – ed esperto di Cammini – Giuliano Maltempi, che ha intrapreso la Via Francigena da Canterbury fino a Roma dove arriverà (salvo imprevisti) il 17 settembre. San Miniato – che giornalmente accoglie tantissimi pellegrini in transito verso Gambassi Terme e le campagne senesi – è uno dei luoghi più suggestivi e con una ricca storia alle spalle legata proprio alla Via.
Maltempi è socio effettivo in congedo di A.N.P.S. (Associazione Nazionale della Polizia di Stato, sezione di Urbino): è mosso dalla passione per le camminate lungo i percorsi storici della Cristianità che richiamano lo spirito di sacrificio per la ricerca di se stessi e della propria fede. La Presidenza Nazionale di A.N.P.S. - in considerazione del messaggio mediatico di pace di particolare interesse sociale di cui è portatore Maltempi – lo sostiene o lo sosterrà condividendo con lo stesso lo slogan “Insieme con il Pellegrino sulla via della Pace” e gli presterà assistenza attraverso le strutture sezionali che il pellegrino incontrerà lungo il suo percorso italiano, grazie alle sezioni di: Aosta, Ivrea, Vercelli, Pavia, Piacenza, Fidenza, Sarzana, Massa, Lucca, Pontedera, Siena, Viterbo e Roma (dove gli verrà rilasciato il “Testimonium” dei Pellegrini). In questa occasione sarà la sezione di Pontedera ad accogliere – grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale e alla collaborazione con Fondazione San Miniato Promozione – il pellegrino Maltempi: all’incontro sono stati invitati (oltre agli esponenti di enti e associazioni locali), il prefetto di Pisa Maria Luisa D’Alessandro e il questore di Pisa Sebastiano Salvo, oltre ai referenti delle associazioni di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza.
Poco prima – alle 15 circa – le sezioni ANPS e i Vespa Club di San Miniato e Pontedera accoglieranno e accompagneranno Maltempi nei suoi ultimi chilometri prima di raggiungere il colle sanminiatese. In sala consiliare San Miniato Promozione – fondazione che gestisce l’ufficio turistico a cui migliaia di pellegrini ogni anno fanno affidamento – apporrà il timbro sul passaporto del pellegrino. Inoltre sono previsti interventi della vicesindaca Elisa Montanelli, dei referenti ANPS e di questore e prefetto.
Maltempi, per ribadire l’apporto dell’associazione della polizia indosserà per tutto il suo cammino il cappellino e le maglie dell’Anps, con il logo ben visibile, sulle quali è stata applicata anche una patch indicativa dell’impresa.
L’evento si colloca nel quadro delle attività sociali promosse dalla sezione Anps di Pesaro e Urbino e la presidenza nazionale Anps, col patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene. Il Testimonium a cui si accennava in precedenza viene rilasciato solamente ai pellegrini che, presentando la credenziale timbrata, hanno percorso a piedi almeno gli ultimi 100 km o gli ultimi 200 Km in bicicletta (Maltempi sta affrontando un percorso di circa 2.200 chilometri).“Come ANPS Pontedera – sottolinea il presidente Calogero Pace - insieme alle tante associazioni amiche, siamo felici di accogliere il nostro ex collega Maltempi, pellegrino portatore di pace e lotta alla violenza, valori che da sempre hanno contraddistinto l’operato dei poliziotti ed oggi soci di ANPS. A San Miniato sarà presente il consigliere nazionale Alfredo Marra, presidente della sezione di Pesaro e Urbino, organizzatrice del Cammino da Canterbury a Roma”.
“Siamo molto felici - aggiunge il sindaco di San Miniato Simone Giglioli - di ricevere questo Pellegrino speciale che martedì farà tappa a San Miniato. Un viaggio di oltre 2000km da Canterbury fino a Roma, lungo tutta la Francigena, passando per San Miniato portando i valori di pace”.
Soddisfazione anche da parte del presidente di Fondazione San Miniato Promozione Marzio Gabbanini: “Siamo molto contenti dell’arrivo del pellegrino Maltempi: il nostro ufficio IAT, aperto 363 giorni l’anno, accoglie tutti i giorni pellegrini e pellegrine, italiani, europei e internazionali che scelgono un’esperienza di turismo sostenibile, lento e con forte valore spirituale”.
Fonte: Ufficio Stampa