Fuochi nelle campagne di Sesto Fiorentino nonostante il divieto per il rischio di incendi boschivi. Due casi all'attenzione dei carabinieri forestali di Ceppeto. Il primo riguardava due cumuli di potature di olivo in un'area agricola, controllati da una persona anziana. Dopo che i roghi sono stati fatti spegnere, i militari hanno comminato una sanzione di 240 euro.
Il secondo caso, molto più grave, ha riguardato un’accensione fuochi nella località Castellina, alle pendici del Monte Morello, in un’area unica dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, ma con una viabilità impervia e dissestata tanto che è stato difficile raggiungerla anche con i mezzi fuoristrada.
Comunque con qualche difficoltà i militari sono arrivati sul luogo della segnalazione ed hanno trovato due persone, all’interno di un’area boschiva, che avevano acceso un grosso fuoco per smaltire le potature di olivo di un campo limitrofo. Il fumo e le fiamme erano visibile anche da distanza.
Per far spegnere le fiamme e il braciere che si era formato è stato necessario richiedere l’intervento di una squadra dell’Associazione AIB della Racchetta che con l’ausilio di un modulo antincendio da 400 litri di acqua hanno spento e bonificato l’area.
I CC Forestali oltre ad ammonire i due soggetti del proprio operato hanno provveduto ad informarli che il fuoco era stato acceso all’interno di un’area boscata ubicata nel Comune di Sesto Fiorentino (FI). Quindi in applicazione della Legge Regionale Toscana 39/2000 è stata elevata una sanzione amministrativa di 2.066 euro.
Ancora una volta si ritiene opportuno richiamare che dal 1° di Luglio al 31 Agosto, salvo proroghe, vige il divieto assoluto di accensione fuochi disposto dalla Regione Toscana.
Tutti noi, nel nostro piccolo, possiamo contribuire in questa lotta impari contro gli incendi boschivi e cioè prestare qualche piccola attenzione in più e nel caso di avvistamento di un fumo o di un focolaio, essere tempestivi nella segnalazione al 112 Numero Unico di Emergenza o all’ 800425425 Numero Verde della Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P) della Regione Toscana. Molte volte un piccolo sforzo può essere determinante per salvaguardare il nostro territorio.
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