Festa del Volontariato Sancascianese, in rampa di lancio la diciassettesima edizione
E’ la cultura dello stare insieme l’espressione ‘chiave’ che anche quest’anno metterà in moto la macchina del volontariato sancascianese. Mani e cuori di giovani e adulti del territorio sono già all’opera, protagonisti di una nuova esperienza di solidarietà collettiva e intergenerazionale. Sono duecentocinquanta i volontari di ogni età, dai 12 anni agli over 80, impegnati ad infondere energie, idee e risorse per la realizzazione della diciassettesima edizione della Festa del Volontariato sancascianese.
Il Parco del Poggione è pronto ad accogliere cittadini e visitatori con lo spirito solidale di un’intera comunità che mette insieme e fa ritrovare intorno ai valori dell’amicizia e della reciprocità oltre venti associazioni locali. La Festa di tutti e per tutti, realizzata in collaborazione con il Comune e patrocinata dalla Regione Toscana, ha stilato il suo ricco programma, un carnet variegato che mescola eventi musicali, culturali, ambientali e sportivi dal 2 al 10 settembre.
“La Festa è volontariato allo stato puro – dichiarano Ilaria Manzati ed Emma Matteuzzi, nei rispettivi ruoli di presidente e vicepresidente dell'associazione sancascianese – ci divertiremo con gli eventi di qualità per tutti i gusti, degusteremo i sapori della cucina toscana e soprattutto proseguiremo quel percorso comune e condiviso avviato alcuni anni fa che si esprime nella ferma volontà di sostenere progetti di carattere sociale dalle finalità solidaristiche e umanitarie”.
Il progetto scelto dalla Festa cui destinare le risorse che saranno raccolte nel corso di questa edizione è finalizzato a rendere accessibile alle persone con disabilità la piscina di “Casalta”, la struttura donata al Comune di San Casciano in Val di Pesa da un’associazione del territorio dove sarà realizzato un centro dedicato alla disabilità, ai percorsi di autonomia nell'ambito del ‘dopo di noi’, destinato ad accogliere progetti e attività di carattere sociale a favore dei soggetti più fragili. “Siamo felici che la Festa del Volontariato abbia scelto di sostenere concretamente un progetto del territorio – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – “Casalta” è destinato a diventare uno spazio aperto e inclusivo in cui ognuno potrà esprimere la propria unicità”.
“L’obiettivo di chi investe il proprio tempo libero nel tendere una mano agli altri si realizza ogni giorno, prende le mosse da un sorriso, si alimenta e cresce con la voglia di fare qualcosa, di rendersi utili per il paese, il bene collettivo, i più fragili – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – il cuore della manifestazione è la sintesi di tutto ciò che centinaia di volontari si impegnano a svolgere tutto l’anno nei diversi settori e per questo voglio rivolgere a tutti loro la mia più profonda gratitudine”. “Invito la comunità - conclude – a partecipare all’evento che storicamente ama salutare l’estate con una maratona musicale e non solo che annulla le differenze generazionali per lasciare il passo al senso di appartenenza e al valore del fare comunità”.
Il tendone della Festa del Volontariato Sancascianese si apre con la tradizionale cena dei volontari l’1 settembre, mentre il sipario si alzerà sul palco del Poggione a partire dal 2. Tra gli eventi spiccano la tombolata con Paolo Hendel domenica 3 settembre, l'improvvisazione teatrale con i Menchi il 6 settembre, la Cover Band Max Pezzali il 7, la Band Il Banchetto che suona Battiato il 9 e il gruppo Sonohra, introdotto dai sancascianesi Lapsus, per la serata conclusiva prevista domenica 10. Ci saranno inoltre altri scatenati palcoscenici musicali nelle serate del 2, 4 e 5 settembre. E, per la gioia di chi ama coltivare l'esperienza del cammino immerso nella natura, torna per la quinta edizione la passeggiata tra le dimore e le ville storiche di San Casciano e dintorni “Meraville” ad allietare domenica 3 settembre. Ingresso libero. Tutte le sere è aperto il bar ristorante pizzeria della Festa del Volontariato Sancascianese. Il programma completo su www.festadelvolontariatosancascianese.it.
Fonte: Ufficio Stampa Associato Del Chianti Fiorentino - Ufficio Stampa