Controlli municipale a Pistoia: nel weekend ritirate due patenti
Durante i controlli su strada, venerdì pomeriggio, in Sant'Agostino una pattuglia del nucleo Pronto Intervento della Polizia Municipale di Pistoia ha individuato un ciclomotore che, alla vista degli agenti, ha cercato di allontanarsi velocemente. Notata la manovra repentina volta a eludere il controllo, la pattuglia ha inseguito il veicolo a due ruote, riuscendo a fermarlo. A quel punto, coadiuvati dalla centrale operativa, gli agenti hanno accertato che l’uomo alla guida stava circolando privo della patente di guida perché mai conseguita. Inoltre, il mezzo è risultato sprovvisto di copertura assicurativa e con revisione scaduta, ripetutamente omessa. Al conducente, un cittadino di 56 anni, sono state contestate sanzioni amministrative pecuniarie per circa 6mila euro, oltre al sequestro e al fermo del mezzo. L’uomo è stato anche deferito all'autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale.
Nello stessa sera di venerdì, un altro automobilista è stata fermato in via Toscana dopo aver effettuato un sorpasso pericoloso di una colonna di auto all’altezza del semaforo di Chiazzano: nonostante la presenza della striscia continua, il conducente aveva invaso completamente la corsia opposta di marcia. Dopo un breve inseguimento, le agenti hanno raggiunto e fermato l’uomo, al quale è stata ritirata la patente di guida, che sarà sospesa per un periodo da uno a tre mesi. La violazione prevede, poi, la decurtazione di 10 punti sulla patente e una sanzione pari a 167 euro.
Nel pomeriggio di ieri, domenica 6 agosto, durante le fasi di rilievo di un sinistro stradale in via Toscana, la pattuglia della Municipale giunta in ausilio ai rilevatori è stata avvicinata da un uomo alla guida di un veicolo che segnalava la presenza, poco più avanti, di un uomo alla guida di un Suv che probabilmente era sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Gli agenti, raggiunta la persona segnalata, hanno verificato che effettivamente risultava avere un tasso alcolemico superiore al consentito. Per questo motivo, si è proceduto con il ritiro della patente di guida e il deferimento all’autorità giudiziaria.