Da Galleno la droga per Altopascio, 6 giovani arrestati

La Polizia di Stato di Lucca smantella una banda di spacciatori ad Altopascio. 6 cittadini marocchini arrestati con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sei giovani di origine marocchina, tutti irregolari in Italia e pregiudicati, sono stati arrestati ieri dalla squadra mobile della polizia di Lucca per spaccio.

Le attività sono cominciatea fine 2022 ad Altopascio, in collaborazione con la polizia municipale locale, dopo varie segnalazioni di cittadini e commercianti del centro storico sul parco Aldo Moro.

I primi controlli hanno portato a sequestrare svariate dosi di cocaina e hashish. Il parco era diventato un posto dove notoriamente si potevano acquistare dosi di droga, anche senza contattare telefonicamente i pusher. Tramite le telecamere di videorosorveglianza sono stati documentati gli spostamenti dei pusher e degli acquirenti, da Pescia, Pisa, Lucca e Pistoia.

La droga veniva nascosta nella folta vegetazione dell’area, e persino nele impalcature installate all’esterno di edifici in ristrutturazione.

Le dosi di cocaina venivano consegnate all’interno di cellophane trasparenti di forma quadrata, mentre l’hashish, anch’esso confezionato dentro ad un cellophane trasparente, assumeva la forma di un pezzo solido di colore marrone scuro.

Gli spacciatori in una prima fase si spostavano a piedi da Galleno(alla periferia di Fucecchio), dove avevano in uso un appartamento. Successivamente, gli stessi hanno fatto perdere ogni riferimento lasciando il precedente domicilio e cominciando ad utilizzare alloggi di fortuna, questa volta ad Altopascio, mantenendo così costantemente il pieno controllo della piazza di spaccio.

Tutti i destinatari sono stati rintracciati in varie vie del comune di Altopascio, ad eccezione di uno di essi, che è stato invece rintracciato e tratto in arresto a Santa Croce sull’Arno (PI), appena fuori dall’abitazione di un connazionale che lo ospitava.

Durante le attività di p.g., una delle catture, tra l’altro, è stata particolarmente difficile a causa del soggetto che ha opposto una violenta resistenza attiva nei confronti del personale operante che è comunque riuscito a contenerlo ed ammanettarlo. Lo stesso verrà pertanto denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale. Gli arrestati, tra i 18 e i 31 anni, sono stati trasferiti nelle carceri di Pisa e Lucca.