Mario Cioni "ha inciso sul mio essere per tutta la vita": il ricordo dell'ex sindaco Frediani
Riceviamo e pubblichiamo il ricordo di Giovanni Frediani, ex sindaco di Castelfiorentino, per Mario Cioni. Scomparso in questi giorni all'età di 98 anni, Cioni ricoprì la carica di primo cittadino di Castelfiorentino per quasi 25 anni, dal 1951 al 1975, e prese parte alla guerra di Liberazione. Tanti i messaggi di cordoglio a lui dedicati come quello di Frediani, successore di Cioni per la fascia tricolore che ha indossato per 15 anni, dal 1975 al 1990.
"Mario Cioni ci ha lasciato, un compagno che ha inciso sul mio essere per tutta la vita, non solo un compagno, ma un fratello maggiore, la persona cui potevo confidare i miei problemi, anche personali, con la certezza di trovare sempre il consiglio dell'esperienza, della saggezza, dell'onestà.
Una persona dotata di una dirittura morale incontestabile e ineguagliabile. Giovanissimo partì volontario per la lotta di liberazione e in quella circostanza compì quella che credo sia stata l'unica dichiarazione falsa della sua vita, quando falsificò la data di nascita per essere accettato nell'esercito volontario dei partigiani.
Pensando a Mario in questo triste momento, mi si affollano alla mente tanti ricordi. Trentasei anni di collaborazione stretta nell'amministrazione del comune, sempre caratterizzati da uno spirito di collaborazione sincera e disinteressata, pur nell'interscambio dei ruoli, che si è potuto dimostrare fecondo proprio grazie al rapporto fraterno e allo spirito di collaborazione, di cui Mario ha saputo sempre dimostrarsi esemplare.
Tanti anni insieme, tanti progetti condivisi, tante soddisfazioni per le realizzazioni compiute e per i servizi che insieme abbiamo potuto mettere a disposizione della nostra comunità. Anche le delusioni per qualche progetto che non ha trovato la giusta e necessaria conclusione, sono state delusioni condivise e sofferte insieme. Perché sia negli anni di collaborazione amministrativa, come in quelli vissuti da osservatori esterni, ma attentamente e idealmente partecipi, la comunanza di idee non ha mai conosciuto interruzione.
In questo triste momento sento dover esprimere tutta la mia vicinanza al figlio Iliano, che tanto in questi anni si è premurato per garantire a Mario tutta l'assistenza e l'amore filiale che ampiamente meritava. Siamo certi: Mario riposerà in pace, nella pace dei giusti e nella pace dei buoni d'animo".
Giovanni Frediani