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Chiude il ponte sull'Elsa a Certaldo per indagini sulla struttura

Con un'apposita ordinanza, che sarà presto emessa dalla Città Metropolitana di Firenze, sarà disposta la chiusura h 24 al transito veicolare, dal prossimo giovedì 3 agosto al successivo lunedì 7 agosto il ponte sull'Elsa a Certaldo, detto anche Ponte alla Steccaia. La chiusura è necessaria al fine di effettuare alcuni sondaggi sull'impalcato, di cui due interesseranno le pile e due gli archi, indispensabili per poter sviluppare il progetto di manutenzione straordinaria del Ponte alla Steccaia. Si tratta dell'ultima serie di indagini prevista da un apposito piano elaborato dai progettisti incaricati, che si aggiunge a quella già effettuata in alveo del fiume.

"Purtroppo la chiusura è fondamentale per fare ulteriori verifiche ai fini della progettazione - spiega il Sindaco di Certaldo Giacomo Cucini, consigliere delegato in Metrocittà - Come promesso, i lavori stanno andando avanti e i soldi sono già stanziati. Questo ci permette più avanti di avere un nuovo ponte, idoneo a quelli che sono i volumi di flusso. Abbiamo cercato di scegliere giorni che consentissero il minor disagio possibile, anche se chiaramente la chiusura di un ponte così trafficato crea delle difficoltà. Chiediamo a tutti comprensione e collaborazione poiché si tratta di un'opera essenziale".

All'esito delle indagini i progettisti avranno trenta giorni di tempo per consegnare ufficialmente il progetto definitivo, attualmente in corso di elaborazione, sulla cui base sarà convocata e conclusa una conferenza dei servizi tra i vari enti preposti ad esprimere pareri. Dopo di che seguirà la progettazione esecutiva e l'affidamento dei lavori all'impresa aggiudicataria dell'Accordo Quadro di lavori stradali per la Zona Empolese Valdelsa, con cui è stato stipulato il contratto lo scorso 14 giugno. Le modalità esecutive e la durata dei lavori, il cui inizio è previsto entro la metà del prossimo anno, saranno stabilite nel progetto esecutivo. Il costo complessivo dell'investimento è al momento stimato in 2.735.000,00 euro, interamente finanziato con i fondi del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile dedicati alla messa in sicurezza dei ponti sulle strade provinciali.

I giorni di chiusura al transito veicolare sono strettamente legati al tempo stimato dall'impresa affidataria delle indagini per svolgere i sondaggi, la quale calcola che ne occorrano quattro e, solo per fronteggiare eventuali imprevisti durante l'esecuzione, chiede che l'ordinanza si protragga per un'ulteriore giornata. Dunque, in assenza di imprevisti, si prevede la riapertura al transito veicolare a partire da Lunedì 7 Agosto. Per motivi di sicurezza, i sondaggi con la perforatrice saranno svolti solo nelle ore diurne. Durante l'intero periodo il transito pedonale sarà garantito lungo la passerella laterale al ponte.

Purtroppo non è stato possibile impostare l'operazione lasciando parzialmente transitabile il ponte ai veicoli, mediante un senso unico alternato, e neppure ripristinarne la transitabilità a fine giornata lavorativa, perché la macchina perforatrice è ingombrante (occupa una larghezza di 3,5 metri su una larghezza della carreggiata di soli 5,40 metri), deve lavorare a centro strada e non può essere spostata a fine giornata lavorativa (pena la perdita di verticalità della perforatrice stessa).

Benché la proprietà del ponte appartenga a tre soggetti diversi, ciascuno proprietario di un tratto (Città Metropolitana di Firenze, Provincia di Siena e Comune di Certaldo), in attuazione dell'Accordo sottoscritto dai medesimi Enti il 10 agosto 2022, l'ordinanza di chiusura è stata emessa dalla sola Città Metropolitana di Firenze, che con lo stesso Accordo, poi perfezionato da un verbale sottoscritto dagli organi tecnici dei rispettivi Enti, ha assunto la gestione non soltanto dell'intero ponte alla Steccaia, ma anche del tratto di strada sulla SP 1 "di San Gimignano" ricadente nel Comune di San Gimignano, di lunghezza pari a circa 140 m e interposto tra il confine provinciale del torrente Casciani e il confine provinciale del fiume Elsa, tratto che comprende anche la rotatoria di futura realizzazione in Loc. Badia a Elmi.

Analogamente, al fine di garantire il giusto equilibrio tra quote di proprietà ed oneri di gestione di ciascun tratto stradale, con il medesimo Accordo, la Provincia di Siena si è accollata la gestione del tratto stradale di lunghezza pari a circa 880 m denominato "Viadotto Asse A" (di proprietà della Città Metropolitana), mentre il Comune di Certaldo si è accollato la gestione dell'intersezione tra il "Viadotto Asse A" e la vecchia SR429, avente sviluppo pari a circa 330 m (anch'essa di proprietà della Città Metropolitana).

Fonte: Città Metropolitana di Firenze

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