Coi tombini sfondano le vetrine e rubano all'interno, due arresti a Viareggio
Due arresti per la banda del tombino in Versilia. La polizia ha messo in manette un 36enne di Pietrasanta e un 43enne di Viareggio, entrambi componenti del gruppo criminale che ha imperversato negli ultimi mesi a Viareggio.
I due erano già stati arrestati a suo tempo in flagranza di reato dopo l’ultimo colpo messo a segno, a seguito del quale, erano scattate le indagini utili a dimostrare che proprio la tecnica adoperata fosse la 'firma' della banda.
La coppia di pregiudicati aveva adottato il particolare modus operandi che gli era valso anche l’appellativo di “banda del tombino” perché utilizzavano le coperture in ghisa dei tombini stradali per sfondare le vetrate degli esercizi commerciali per poi rubare all’interno, procurando danni in qualche caso anche maggiori rispetto al valore della merce razziata.
Si contano i furti alla farmacia Canali il 6 maggio, alla Farmaè di via Aurelia Nord il 26 maggio e, sempre la stessa notte, alla macelleria di via Puccini, tutti a Viareggio. I due sono adesso in carcere.